Il Consiglio
regionale si riunirà mercoledì 23 e giovedì 24 ottobre 2013, con inizio alle 9, per trattare un ordine del giorno composto di 28 oggetti, tra cui 3
interrogazioni, 9 interpellanze, 1 disegno di legge e 11 mozioni.
I Consiglieri
tratteranno inoltre le proposte di modificazione del Regolamento interno per il
funzionamento del Consiglio regionale.
Per quanto
attiene l'attività normativa, all'esame dell'Aula ci sarà il disegno di legge
concernente le modalità gestionali, organizzative e di funzionamento
dell'Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, della Liguria e della
Valle d'Aosta (abrogazione della legge regionale n. 11/2001), su cui relaziona
il Consigliere Claudio Restano (UV), Presidente della quinta Commissione
"Servizi sociali", che su questo provvedimento ha espresso parere
favorevole all'unanimità lo scorso 10 ottobre.
Riguardo invece
all'attività ispettiva, il gruppo Alpe ha iscritto un'interrogazione sulle
azioni di tutela nei confronti dei lavoratori donatori di sangue per
l'applicazione di una norma previdenziale prevista dalla riforma Fornero,
nonché due interpellanze: iniziative per garantire il sostegno finanziario ai
giovani agricoltori e valutazioni circa l'eventuale eccedenza di personale
dipendente delle autonomie locali.
Il gruppo
Movimento 5 Stelle ha proposto due interrogazioni: una, sulle situazioni di
morosità relative ai pagamenti dei canoni demaniali per le subconcessioni di
derivazione d'acqua ad uso idroelettrico e, l'altra, sulle modalità di
effettuazione dei controlli nei confronti delle aziende per verificare il
corretto utilizzo del contrassegno di qualità Saveurs du Val d'Aoste. Il M5S ha
poi iscritto un'interpellanza relativa al mancato rilascio da parte
dell'Amministrazione regionale del parere vincolante al Comune di Pollein per
la concessione dell'autorizzazione alla realizzazione del centro commerciale
"Les Halles d'Aoste".
Il gruppo
PD-Sinistra VdA ha presentato tre interpellanze in merito a: iniziative per la
riattivazione dei buoni benzina; predisposizione di linee guida per la
valutazione dei curricula dei responsabili di struttura complessa e semplice
dell'Azienda USL; intendimenti in merito al ripristino del rispetto delle norme
sulla parità scolastica presso l'IPRA di Châtillon.
Anche il gruppo
Union Valdôtaine Progressiste ha iscritto all'ordine del giorno tre
interpellanze: coinvolgimento dell'Assessorato regionale dell'istruzione e
cultura nell'iniziativa di candidatura della città di Aosta a Capitale europea
della cultura 2019; adozione di ulteriori iniziative per limitare i danni
provocati dalla fauna selvatica; intendimenti in merito alla sostituzione del
pediatra nel distretto sanitario n. 3 di Châtillon.
Per quanto
concerne poi le mozioni, cinque sono state iscritte congiuntamente dai gruppi
Alpe, PD-Sinistra VdA e UVP:
- presentazione alla competente Commissione
consiliare di un quadro degli investimenti effettuati relativamente al Piano di
marketing strategico 2010-2012;
- iniziative per la realizzazione degli appalti di raccolta e
trasporto di rifiuti urbani per aree omogenee;
- impegno dell'Assessore
all'istruzione e cultura a riferire alla competente Commissione consiliare in
merito al programma dei lavori di tutela dei beni e delle attività culturali;
- impegno a finanziare il programma regionale concorsi, rassegne e mercati
concorso per l'anno 2013;
- impegno a garantire il rispetto delle norme sulla
sicurezza e antincendio all'aeroporto Corrado Gex di Aosta.
Due iniziative sono
congiunte ai gruppi Alpe, Movimento 5 Stelle e UVP:
individuazione degli ambiti
territoriali da escludere per lo sfruttamento energetico;
impegno per
l'attuazione del piano regionale di gestione dei rifiuti.
Infine, quattro
mozioni sono state presentate congiuntamente da tutte le forze di opposizione:
- illustrazione e condivisione con la competente Commissione consiliare della
proposta di riallocazione delle risorse necessarie a soddisfare le istanze di
contributo concedibili;
- impegno della competente Commissione consiliare alla
presentazione di una proposta di legge per la riduzione del numero dei
Consiglieri regionali e dell'indennità di carica loro spettante;
- impegno a
disporre un'indagine per verificare le cause di un'eccessiva dilatazione dei
tempi di attesa per le prenotazioni sanitarie e per le procedure di acquisto di
macchinari ed attrezzature;
- estensione alle società controllate o partecipate
dalla Regione delle stesse norme vigenti per la pubblica amministrazione per
l'affidamento dei lavori e per l'individuazione dei criteri di selezione delle
ditte.
Il crinale fra protesta e democrazia
8 mesi fa
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