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Fabio Molino, direttore Csv |
L’iniziativa
è organizzata dal CSV, Coordinamento
Solidarietà Valle d’Aosta in collaborazione con il Project Management
Institute Piemonte - Valle d'Aosta.
PMI-NIC un’associazione no
profit per lo sviluppo e la diffusione della cultura del Project Management sia in ambito aziendale che in ambito sociale.
Il NIC è punto di riferimento nell'Italia centro-settentrionale e fa parte del
Project Management Institute, diffuso in 185 Nazioni. Grazie all'attività
volontaria dei suoi soci, mira a contribuire alla crescita professionale e
personale, a realizzare attività di ricerca e seminari tematici e a promuovere
la professione, i principi e le tecniche di project management. Promuove e
realizza progetti di rilevanza sociale a livello internazionale.
«Con questo convegno ci proponiamo di rilanciare in Valle d’Aosta il
tema della progettazione sociale” spiega Fabio Molino, coordinatore del CSV. “I progetti delle organizzazioni di volontariato hanno dato prova in
questi anni di saper generare una fitta rete di relazioni tra decisori
politici, operatori del sociale e comunità. Se è vero che le risorse economiche
a disposizione del sociale sono sempre più scarse – continua Molino – il lavoro per progetti consente, se
adeguatamente accompagnato e sostenuto, di elaborare delle risposte innovative
a bisogni complessi a fronte di un evidente contenimento delle spese».
Il
programma dell’incontro, moderato da Fabio
Molino, coordinatore del CSV onlus, prevede gli interventi di Ilaria Marletti, direttore aggiunto del
PMI-NIC Branch Piemonte – Valle d’Aosta; Paolo
Salomone, vice presidente dell’Associazione Girotondo; Maurizio Bergamini, presidente dell’Associazione valdostana
volontariato carcerario (Avvc); Giancarlo
Rosso, coordinatore del progetto Voci di pace realizzato da IPSIA e dal Movimento
Internazionale della Riconciliazione (Mir); Claudio Laissus, socio PMI-NIC; Patrizia Baldisseri, Roberta Lupo, Eros Viaganò, Barbara Scarso del
PMI-NIC; Francesca Carosio e Valentina Piaggio, progettiste del CSV;
e Jean Paul Frassy, consulente e
psicologo del lavoro.
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