1 dicembre 2009

Sulla Lettera di Celli Io Sto con Boeri: l'Italia Non Va Abbandonata

Sulla lettera di Celli di cui tanto si è detto e scritto nelle ultime 24 ore io sto con Tito Boeri.
Trattasi di parole alquanto «sconcertanti» per svariati motivi.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Leggendo la lettera di Celli ne ricavo la sensazione che non sia mai uscito dai patrii confini. Avendo occasione di girare il mondo ci si rende conto assai velocemente che "tutto il mondo è paese", e che solo una scarsa conoscenza o una visione superficiale degli altri paesi ci fanno vedere il meglio altrove. E'un tipico male italiano e nessuno si chiede perchè allora saremmo la quinta o sesta economia mondiale dopo essere usciti da una guerra disastrosa prima della quale esisteva solo l'"italietta".
Certo che c'è molto da fare, certo che molte cose vanno assolutamente migliorate, ma con spirito costruttvo. In caso contrario può benissimo andare all'estero: il padre però, non il figlio

Gabriele Gualco on 1 dicembre 2009 alle ore 14:01 ha detto...

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