Per Manpower, l'agenzia di lavoro interinale, è destinata a scendere ancora l’occupazione in Valle d’Aosta e manterrà il segno negativo. Le previsioni da parte delle aziende della regione indicano una nuova flessione del mercato del lavoro attesa nel terzo trimestre 2011, che si inserisce in una situazione occupazionale generale dell’Italia che sembra continuare a soffrire gli effetti di una ripresa incerta e a macchia di leopardo che spinge le aziende alla massima prudenza nel decidere di assumere nuovo personale.
«Le intenzioni di assunzione espresse dai datori di lavoro valdostani - si legge nella nota diffusa oggi - coinvolti nell’indagine di Manpower - ai quali è stato chiesto di indicare le variazioni del proprio organico aziendale nel periodo tra luglio e settembre - prospettano infatti in regione un andamento del mercato del lavoro che rallenta ulteriormente il passo rispetto al secondo trimestre dell’anno che aveva già fatto registrare segno negativo e poco ottimismo».
A seguito degli aggiustamenti legati a fattori stagionali, il dato previsionale sull’occupazione rilevato dall’indagine in Valle d’Aosta è pari a -11%, in calo di 5 punti percentuali rispetto al trimestre precedente seppure in miglioramento di 3 punti percentuali dal confronto con lo stesso periodo del 2010.
L’indagine trimestrale condotta da Manpower - la più estesa inchiesta previsionale sul mercato del lavoro a livello mondiale - ha coinvolto in Valle d’Aosta un campione statisticamente significativo di aziende che, esprimendo le proprie intenzioni di assunzione nel trimestre da luglio a settembre, ha delineato un mercato del lavoro che stenta ancora a decollare, nonostante i segni di una ripresa in atto che però non sembra ancora sortire i suoi positivi effetti sull’occupazione.
Pur registrando un rafforzamento rispetto allo stesso periodo del 2010 - trend già evidenziato dall’indagine sia nel primo che nel secondo trimestre dell’anno, segno che il periodo peggiore della contingenza economica è alle spalle e il rilancio è cominciato - la previsione occupazionale in Valle d’Aosta mantiene dunque segno negativo per i tre mesi a venire, e il lavoro nella regione sembra attendere una nuova flessione rispetto al trimestre appena concluso. Il dato emerso dall’inchiesta (-11%) sta a significare che la percentuale dei datori di lavoro della regione che hanno espresso intenzione di assumere nuovo personale è minore della percentuale di quanti hanno invece previsto di ridurre il proprio organico.
Dove sono le opportunità di lavoro? Andando ad analizzare l’andamento dei dieci settori industriali presi in esame dall’indagine, i datori di lavoro del comparto Finanziario, Assicurativo, Immobiliare e Servizi alle Imprese e quello Ristoranti e Hotel sono gli unici a esprimere intenzioni di assunzione con segno positivo per il trimestre a venire, con una Previsione che per entrambi si attesta su un confortante +7%. In particolare, la Previsione per il settore Finanziario e Servizi alle Imprese migliora leggermente da un trimestre all’altro e in maniera considerevole rispetto allo stesso periodo del 2010, facendo registrare il quinto trimestre consecutivo di progressiva crescita delle prospettive di occupazione. Incremento che viene riportato anche dai datori di lavoro del comparto Ristoranti e Hotel con una Previsione che migliora lievemente rispetto ai tre mesi precedenti e notevolmente il rispetto al terzo trimestre del 2010.
Il maggior pessimismo proviene invece dai datori di lavoro del settore Trasporti e Comunicazioni con una Previsione che scende a quota -16%, in considerevole calo sia sul trimestre che sull’anno precedenti. Anche i datori di lavoro del comparto Manifatturiero prospettano un andamento decisamente rallentato delle assunzioni con una Previsione pari a -11%, mentre quella del settore Commercio all’Ingrosso e al Dettaglio raggiunge quota -10%.
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