Come sempre segnalo le news economiche dell'Ultimo Consiglio tenutosi il 25 e il 26 marzo.
Il tema del sostegno alle piccole imprese è stato al centro di un'interrogazione presentata dal gruppo UVP.
Con un interpellanza il gruppo Union Valdôtaine Progressiste ha posto l'attenzione sulle notizie in merito alla rinuncia da parte della Juventus ad effettuare il ritiro precampionato in Valle d'Aosta.
Il gruppo Alpe, con un'interpellanza, ha voluto fare il punto sullo stato di attuazione dei piani di riordino fondiario.
L'attività della società Expo Valle d'Aosta è stata al centro di un'interpellanza posta dal gruppo Alpe.
Con un'interpellanza il gruppo consiliare PD-SinistraVdA si è soffermato sulle modalità di accesso al Fondo Microcredito, il prestito cofinanziato dalla Regione e dal Fondo sociale europeo con lo scopo di rispondere alle difficoltà di ottenere prestiti da parte di alcune microimprese, soprattutto in condizioni di svantaggio nell'avvio di un'attività.
Il Consiglio regionale ha espresso parere favorevole all'unanimità sullo schema di decreto legislativo concernente norme di attuazione dello Statuto speciale in materia di incentivi alle imprese.
Il Consiglio Valle ha approvato all'unanimità il disegno di legge che rivede la disciplina regionale concernente la concessione di contributi in materia di sistemazioni idraulico-forestali e difesa del suolo e di agriturismo (leggi regionali n. 67/1992 e n. 29/2006).
I lavori del Consiglio della seconda giornata di convocazione, giovedì 26 marzo 2015, si sono aperti con la votazione sul disegno di legge che modifica la legge regionale n. 44/2010 istitutiva della Società di servizi VdA. Il provvedimento, che è stato approvato con 18 voti a favore (UV e SA), 2 contrari (M5S) e 15 astensioni (UVP, Alpe, PD-SVdA), si compone di 3 articoli volti ad ampliare l'oggetto sociale della società creata dalla Regione per l'erogazione di servizi strumentali all'esercizio dei compiti istituzionali dell'Amministrazione regionale, introducendo, tra i servizi che possono essere svolti dalla stessa, il supporto nelle attività di progettazione e di direzione tecnico-amministrativa relative ai lavori nei settori della forestazione, della sentieristica e delle sistemazioni montane, affidati a ditte esterne o eseguiti in amministrazione diretta.
In chiusura dei lavori dell'adunanza del 25 e 26 marzo 2015, il Consiglio regionale ha approvato all'unanimità una risoluzione che impegna il Governo regionale a verificare il rispetto dell'accordo sindacale sottoscritto con il Casinò de la Vallée il 19 maggio 2014. L'iniziativa è stata depositata in Aula dai gruppi UVP, Alpe e M5S.
Il crinale fra protesta e democrazia
9 mesi fa
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