Gli attestati sono stati consegnati dalla Presidente di Confindustria Valle d'Aosta Monica Pirovano, dal veterano dei past president Michele Pignataro e dal Presidenta della Giunta Augusto Rollandin |
Per ciascuna ti propongo il profilo aziendale predisposto da Confindustria Valle d'Aosta.
COGNE ACCIAI SPECIALI S.P.A.
Lavoro, impegno e innovazione: questo il volto attuale della Cogne Acciai Speciali, l’azienda siderurgica che a partire dagli inizi del ‘900 ha legato indissolubilmente la sua storia a quella del capoluogo regionale e dell’intera Valle d’Aosta. La nascita dello stabilimento, fissata dai libri di storia nel 1917, oltre alla crescita economica di Aosta e della Regione, ne ha determinato le caratteristiche sociali; basti pensare alle ondate migratorie avvenute durante e dopo le guerre.
Oggi la CAS occupa oltre mille dipendenti (almeno 1.400 persone se contiamo l’indotto) e al di là dei fasti del passato (quando era azienda statale era arrivata ad occupare addirittura 7 mila persone) e viceversa, delle seppur dolorose ma necessarie razionalizzazioni interne, che hanno dapprima portato al rischio della chiusura dello stabilimento e poi ad un progressivo ridimensionamento, la Cogne, nel 1993 affronta il passaggio, non indolore, della privatizzazione. Da quel momento nasce la nuova Cogne Acciai Speciali, sintesi di due tradizioni, una quasi centennale imperniata sulla Valle d’Aosta e una di imprenditoria familiare consolidata in più generazioni. Da una parte, lo stabilimento siderurgico, fondato nel 1917, capace di distinguersi a livello mondiale nell’immediato dopoguerra nella produzione di acciai speciali e inossidabili; dall’altra, la holding svizzera di cui fa parte la famiglia Marzorati desiderosa di far crescere queste eccellenze, investendo per rivitalizzare una società che sotto la gestione pubblica aveva perso la capacità di credere in se stessa. Così, da questo connubio, fatto di tradizione, lavoro e impegno, ma anche di progettualità, innovazione e persone qualificate, la Cogne Acciai Speciali ha tratto la forza necessaria per riconquistare i mercati mondiali e affermarsi tra i principali produttori di acciai inossidabili e speciali lunghi nelle linee della vergella, delle barre, dei semiprodotti, dell’automotive, degli utensili e delle infrastrutture.
Un lungo percorso che trova il suo approdo nel progetto “Eccellenza Cogne 2008”, attraverso il quale, in accordo con l’Amministrazione regionale e il Comune di Aosta, l’azienda ha inteso ottimizzare gli spazi e razionalizzare l’utilizzo strutturale dei capannoni allo scopo di consentire uno sviluppo impiantistico e produttivo dello stabilimento, riducendo l’impatto ambientale sulla piana di Aosta e restituendo importanti porzioni di terreno all’utilizzo pubblico.
Oltre allo stabilimento di Aosta, il Gruppo Cogne può contare su altre due unità produttive: una a Novara, la “Novacciai”, e una in Cina a Dong Guan, la “Cogne China”.
HEINEKEN S.P.A.
Nel 1837 viene costituita in Aosta una Società per la produzione della birra: la Brasserie Zimmermann. L’azienda, strutturata su un modello di gestione familiare, dispone inizialmente di un piccolo impianto sito in Via Xavier de Maistre. La birra Zimmermann conosce un immediato successo sia tra gli abitanti della Valle sia tra i turisti che all’epoca frequentavano la Regione; anno dopo anno la Brasserie Zimmermann si afferma e realizza nuovi e ambiziosi programmi di aggiornamento della produzione.
Alla fine dell’800 la Brasserie Zimmermann comincia a diversificare la produzione: alla Munchen scura si affianca la Pilsen chiara che stava riscuotendo un grandissimo successo su scala europea.
All’inizio della prima guerra mondiale la Brasserie Zimmermann cambia ragione sociale e diventa la Società in accomandita semplice Birra Aosta di Matilde Vincent & C.
Negli anni ‘20 vengono creati depositi a Torino, Milano e Genova, e si arriva al 1931 con una produzione di 2.600 ettolitri che salgono a 7 mila nel 1955.
Gli eredi della famiglia Vincent decidono di mettere l’azienda in vendita e dopo varie trattative viene accettata l’offerta del Gruppo Faranda in quanto l’unico a garantire la continuazione in loco dell’attività imprenditoriale. Il 7 novembre 1966 nasce la Società per Azioni S.I.B. (Società Internazionale Birraria – Société Internationale de Brasserie) con un capitale sociale di 160 milioni di lire. La nuova società nasce con l’obiettivo di operare su scala nazionale. Non ritenendo perciò più sufficiente il vecchio stabilimento di Via Xavier de Maistre viene acquisita una vasta superficie di 40.000 metri quadri in “Località Autoporto” a Pollein su cui viene eretta una nuova grande fabbrica inaugurata il 31 marzo 1973.
Nel frattempo un’intesa commerciale con la Henninger Bräu di Francoforte assicura un importante know-how frutto di oltre 500 anni di tradizione di mastri birrai ed un marchio di indiscusso prestigio internazionale. Nel 1987 lo stabilimento di Pollein arriva a coprire un’area di 80.000 metri quadri di cui 30.000 coperti. Il capitale sociale ammonta a 5.625 milioni, la maestranza, da 37 dipendenti del 1966, è passata a 190, la produzione dai 7.000 ettolitri del 1955 è arrivata a 500.000. Tra la fine del 1988 e l'inizio del 1989, la S.I.B. entra a far parte del gruppo Heineken, rappresentato in Italia dalla Birra Dreher S.p.A. Oggi Pollein produce lattine dei brand di proprietà di Heineken, tra cui Heineken, Birra Moretti, Foster’s, Amstel, Dreher, e altri marchi.
IMPRESA VIRANDO E PIGNATARO S.R.L.
Il sodalizio professionale tra il Geom. Michele Pignataro e l’Ing. Agostino Virando nasce nel 1955 quando fu costituita la Società Semplice Santa Lucia che da lì a poco avrebbe iniziato i lavori di costruzione di un fabbricato di otto piani fuori terra, posto in Viale Partigiani, il cui progetto era stato redatto dallo stesso Pignataro. L’operazione fu realizzata in 14 mesi; ne seguirono altre due, anche in quel caso vennero costruiti due fabbricati di otto piani ciascuno. Dopo queste esperienze, nel 1958 venne costituita la “Impresa di Agostino Virando e Michele Pignataro”, con sede in Aosta.
Passeranno altri 50 anni durante i quali la Società progetta e costruisce in tutta la Valle d’Aosta e a Torino.
Tra le opere realizzate citiamo i complessi residenziali: Santa Lucia, St. Martin, Nuova St. Martin, complesso in Regione Chabloz e Gran Nomenon, Cogne e Torri in zona Consolata, capannoni industriali in zona Tzamberlet e in Regione Sogno, complesso residenziale Miramonti in 3 blocchi, Tour Blanche e la Torille, ospedale geriatrico Beauregard, capannoni e invertitore Acciaieria Nazionale Cogne, modifiche e ristrutturazioni di numerosi impianti all’interno dello stabilimento, demolizione e ricostruzione delle murature refrattarie degli alti forni e altre opere per oltre 10 anni all’interno dello stabilimento Nazionale Cogne.
A Courmayeur – Entrèves, invece, solo per citare uno dei tanti comuni della Valle dove la Virando e Pignataro ha lasciato il segno, sono stati realizzati: la ricostruzione del Rifugio Dalmazzi – Monte Bianco, complesso Le Volpi, Villa Mitzi, Villa Santagostino, complesso Brenva, Freney, Brouillard.
MUSUMECI S.P.A.
Musumeci S.p.A. è un’azienda di tradizione centenaria, nasce infatti ad Aosta nel 1837 come Imprimerie Lyboz, diventando poi Mensio, Allasia e Marguerettaz, con sede in Via De Tillier, e come tale viene rilevata dalla famiglia Musumeci negli anni Sessanta. La sua iscrizione all’Associazione Valdostana Industriali risale al 1946. La tipografia cresce negli anni, svariata è la tipologia dei prodotti dai primi giornali e libri, agli opuscoli, dépliants, manifesti, etc. Cambia la tecnologia, aumenta il parco macchine e anche la clientela che da locale diventa internazionale. Nel 1981, l’azienda lascia la seconda sede di Aosta centro (nel frattempo si è, infatti, trasferita in Via Xavier de Maistre) per entrare in quella di Quart, più consona alle nuove esigenze di spazio e logistica, diventando uno stabilimento di dimensioni industriali in grado di competere con importanti complessi nazionali. Alla prima vocazione di tipografia, Musumeci ne affianca una nuova e diventa Editore nel 1977, continuando a evolvere nel tempo. Primo in Italia a pubblicare una collana sui parchi nazionali e le zone protette in generale, si specializza ben presto nelle tematiche ambientali. Prodotto di punta di questo settore è stata la rivista Oasis, una delle principali testate italiane di ambiente, natura, fotografia e viaggi che ha ricevuto il prestigioso premio statunitense Trans World Visions quale migliore rivista europea del settore.
La produzione di Musumeci Editore, si articola in varie collane. Conosciuto e apprezzato per i Grandi Libri illustrati: libri d’arte, di storia, ma anche di montagna e di fotografia, dove la qualità di stampa è sempre stata collocata al primo posto, nel corso degli anni ha avviato una decina di collane a carattere nazionale ed è stato anche il primo Editore a pubblicare in Italia libri dedicati alla salute naturale. Vincitore del premio ITAS Cardo d’Argento nel 1988 e nel 2007, molte sue pubblicazioni hanno ricevuto altri riconoscimenti nazionali ed esteri. Molte iniziative editoriali di Musumeci, dopo il successo avuto in Italia, sono state chieste per la traduzione in varie lingue da numerosi editori europei. Oggi la produzione principale è rappresentata da grandi libri illustrati, guide turistiche e il patrimonio culturale della Valle d’Aosta.
L’esperienza accumulata da Musumeci S.p.A. nel corso degli anni, sia dal punto di vista tecnico che di conoscenza del mercato editoriale, le ha permesso di rafforzare la sua posizione di stampatore d’eccellenza, consolidando la sua vocazione di esportatore abituale, e di ampliare notevolmente il mercato verso Svizzera, Francia, Germania e Stati Uniti.
Nel 2005 una nuova grande svolta: l’azienda entra a far parte del gruppo svizzero P.C.L (Presses Centrales Lausanne), passando da un assetto societario a carattere famigliare, non più adatto alle attuali caratteristiche del mercato, a una dimensione di respiro internazionale.
Oggi la sua presenza sui mercati esteri si è consolidata, mantenendo al contempo la più completa autonomia sul mercato italiano, completando un impegnativo processo di rinnovamento degli impianti di produzione per realizzare qualunque pubblicazione editoriale e di comunicazione con estrema rapidità e convenienza. La filosofia che guida l’azienda oggi è il servizio al cliente, garantito dall’esperienza e da un forte lavoro di gruppo.
NUOVA CEVAL S.R.L.
La Nuova Ceval S.r.l., già Maison Carlo Luchini, inizia la propria attività, a partire dagli anni ‘30, nel settore degli impianti idro-termo sanitari e del condizionamento. Negli anni ’40 il settore di attività si amplia all’edilizia pubblica: scuole, ospedali, sedi di assessorati regionali; ed edilizia privata: residenziale, terziaria ed industriale. Negli anni ‘70/’80, invece, la ditta si specializza nel campo delle ristrutturazioni e dei restauri.
In tale contesto spiccano il restauro del Castello di Ussel nel comune di Châtillon e la costruzione-ristrutturazione della nuova Biblioteca Regionale di Aosta. Negli ultimi anni le specializzazioni dell’impresa si sono rivolte alla progettazione e alla realizzazione di edifici a basso consumo energetico, impianti tecnologici a fonti energetiche rinnovabili, piscine pubbliche, private e centri polifunzionali.
ST. ROCH S.R.L.
Angelo Levi e il figlio Guglielmo, alla fine dell’800, fondano ad Aosta, nel millenario Borgo di Sant’Orso, la Distilleria Levi. Lì nasce la Grappa Sant’Orso, che per molti anni rimarrà il prodotto storico dell’azienda.
Nel 1968 Natalina Levi, ultima figlia di Guglielmo, e il marito Cesare Rosset, danno vita alle Distillerie St. Roch. Oggi la distilleria ha sede a Quart, alle porte di Aosta, dove modernità e tecnologia convivono con il rispetto della tradizione, consentendo la produzione dei liquori tipici valdostani. Oltre ai prodotti St. Roch, l’azienda firma i distillati Levi e ha recentemente acquisito il marchio Ottoz. Marchio che sin dal 1902, grazie a Laurent Ottoz, ha contraddistinto il primo génépy prodotto in Valle d’Aosta, per molti anni uno dei simboli dei prodotti tipici valdostani. L’azienda St. Roch S.r.l. ha un fatturato di 7 milioni di euro e un organico di circa 20 dipendenti. L’export vale il 35%, ed è diretto verso Francia, Svizzera, Olanda e Gran Bretagna.
SAVDA S.P.A.
La SAVDA, Società Autoservizi Valle d’Aosta da oltre 60 anni è sinonimo di trasporto con autobus e vetture con conducente, nel territorio valdostano e con collegamenti tra questo e le principali città delle regioni e Stati confinanti con la Valle d’Aosta.
I servizi di autotrasporto persone sono suddivisi in: autolinee regionali, autolinee nazionali, autolinee internazionali e servizi privati di noleggio. Attualmente la Società impegna circa 140 dipendenti tra personale di terra e di bordo. Il parco macchine è costituito da circa 110 veicoli per servizi privati di autonoleggio e per servizio di trasporto pubblico locale. La SAVDA nasce nel 1947 nell’ambito della ristrutturazione del sistema di trasporto del Gruppo FIAT. Inizia la sua attività nella zona di Châtillon/Saint-Vincent con l’acquisizione di alcune piccole ditte locali. Nel 1962 si fonde con la Società TOSCO ed assume così la configurazione attuale, estendendo i suoi servizi all’intero bacino valdostano.
Attualmente la Società esercita in regime di concessione circa il 45% dei servizi di trasporto pubblico locale su gomma previsti dal Piano di Bacino di Traffico della Valle d’Aosta, ed, inoltre, ha in concessione la gestione dell’autostazione “Terminal Bus” di Aosta dove fanno capo tutte le autolinee extraurbane in transito nel capoluogo della Regione. In campo nazionale gestisce i collegamenti autostradali con Novara, Milano, e Torino. In campo internazionale gestisce i collegamenti via Tunnel del Gran San Bernardo con Martigny (Canton Vallese – CH), via Tunnel del Monte Bianco con Chamonix, Annecy e Chambery, nonché numerose autolinee internazionali estive a carattere turistico nel territorio della Savoia, Alta Savoia e Vallese.
Nel campo dei servizi privati di noleggio autobus annovera i più importanti clienti del panorama valdostano e fornisce i suoi servizi a gran parte degli Operatori Turistici stranieri che promuovono i soggiorni in Valle d’Aosta. La SAVDA opera nel campo del turismo tramite l’Agenzia di Viaggio, controllata totalitaria “Mont Blanc Tour Operator S.r.l.” di Courmayeur (AO).
SICAV 2000 S.P.A.
La Sicav, Società Industriale Commerciale Autoveicoli Valdostana, storica concessionaria di automobili in Valle d’Aosta, nasce nel 1950, dalla volontà di Efisio Noussan, che dopo una breve esperienza nello stabilimento Cogne decide di partire con un’iniziativa imprenditoriale per la produzione di conserve alimentari. La denominazione iniziale di Sicav infatti era ICAV, acronimo di Industria Conserve Alimentari Valdostana. Oggi, dopo 60 anni, l’azienda è cresciuta in qualità ed offerta e rappresenta la più importante realtà valdostana del settore con 9 marchi automobilistici rappresentati, tre sedi e oltre 35 dipendenti per un fatturato variabile da 25 a 30 milioni di euro....”60 anni portati bene”.
V.I.CO. S.R.L.
La V.I.CO. (Valdostana Impresa Costruzioni) nasce nel 1987 come evoluzione e sviluppo dell’originaria Colliard Giovanni, ditta fondata nel dopoguerra dall’intraprendenza dei fratelli Colliard.
Dall’impronta familiare dalle caratteristiche artigianali, che aveva caratterizzato inizialmente l’attività, la V.I.CO. si è via via trasformata in azienda moderna con competenze sempre più specialistiche, cosi come sono cresciute in termini numerici le maestranze. Oggi la V.I.CO. è un’impresa con caratteristiche di management e strutturali solide, in grado di intervenire con professionalità nei vari settori dell’edilizia.
In questi due decenni la V.I.CO. ha costruito edifici, strade, ponti, acquedotti, arginature, impianti di irrigazione e di innevamento, piste da sci, bonifiche e sistemazioni ambientali. Inoltre si è specializzata nella realizzazione di parchi, giardini, impianti sportivi e nella manutenzione del verde.
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