Ti propongo un altro post di Fabrizio Gallino (in arte blogger Enofaber) mirato sempre alla promozione di TerroirVino.
Con piacere ho proposto a Fabrizio di pubblicare il ricordo di Omar Saraillon (L'Atouéyo) in merito alla sua partecipazione a TerroirVino 2010 e alla sua volontà di partecipare nuovamente quest'anno, nella consapevolezza che tali manifestazioni aiutano i produttori a farsi conoscere e far conoscere i loro prodotti.
E dopo l'appello rivolto ai produttori valdostani nei giorni scorsi (leggi qui) e questa testimonianza spero che qualcun altro prenda la decisione di partecipare alla manifestazione in terra ligure (qui trovi un post sui partecipanti dell'anno scorso).
Con piacere ho proposto a Fabrizio di pubblicare il ricordo di Omar Saraillon (L'Atouéyo) in merito alla sua partecipazione a TerroirVino 2010 e alla sua volontà di partecipare nuovamente quest'anno, nella consapevolezza che tali manifestazioni aiutano i produttori a farsi conoscere e far conoscere i loro prodotti.
E dopo l'appello rivolto ai produttori valdostani nei giorni scorsi (leggi qui) e questa testimonianza spero che qualcun altro prenda la decisione di partecipare alla manifestazione in terra ligure (qui trovi un post sui partecipanti dell'anno scorso).
Ecco le parole di Omar: «La cosa che maggiormente mi ha colpito ed entusiasmato l'anno scorso a Genova è l'interessamento dimostrato da tanti visitatori, tra l'altro molto attenti e competenti, alla nostra azienda ed ai vini prodotti. Mi sono reso conto, parlando con molte persone con cui mi sono incontrato, che tantissimi conoscevano già alcuni dei nostri vini, avendoli assaggiati in qualche locale valdostano, in occasione di una loro visita in Valle e ho così capito quanto fosse importante e necessario avere un contatto diretto con le persone che apprezzando un prodotto, che vogliono anche conoscerlo e capirlo meglio attraverso il viso e le parole di chi lo produce. Credo che grazie alla vicinanza della Liguria alla nostra regione e alle molteplici condizioni sfavorevoli che legano i due territori, le persone presenti alla manifestazione, interessante a conoscerci e ad assaggiare i vini della Valle d'Aosta, capiscano bene cosa voglia dire produrre qualità in certe condizioni. Sono inoltre convinto che sia altrettanto importante dare continuità con la nostra presenza anche quest'anno alla manifestazione, per dare modo anche a chi non ha avuto occasione di conoscerci personalmente, di farlo, e per quelli che già ci conoscono, di esserci per confermare la bontà dei nostri vini presentando le nuove annate. L'aspettativa con cui mi presento nuovamente a Genova é quella di non limitare l'interessamento ai nostri vini ai soli privati, ma di trovare qualcuno disposto a rappresentare i nostri prodotti in zona, per dare la possibilità ai clienti consolidati, di avere un punto di riferimento in loco»
1 commenti:
Cari Fabrizio (siete 2!), sono lieto di segnalarvi che oltre a L'Atoueyo, ha dato conferma anche la Cave du Vin Blanc de Morgex e de la Salle. Chissà che non si unisca ancora qualcuno tra le aziende invitate quest'anno in extremis. La prossima settimana chiuderemo le adesioni.
A Omar - così come a chiunque sarà presente a TerroirVino 2011 lunedì 13 giugno - vorrei dire di cercare di venire assolutamente anche la domenica e di vivere l'esperienza dell'intero pacchetto Unconference, cena a Villa Spinola più terroirvino. Merita provare.
Un caro saluto e grazie per l'aiuto che avete dato all'impresa!
Ciao, Fil.
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