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| L'Assessore Manuela Zublena |
RIFIUTI E NUOVO SCENARIO PER LA GESTIONE INTEGRATA DEI DEI RIFIUTI
Nell’ambito dell’Osservatorio regionale, restano prioritari gli obiettivi di analisi dei flussi dei rifiuti, con particolare attenzione alla tematica dei trend turistici, al monitoraggio del destino delle frazioni differenziate dopo la raccolta, ai costi di gestione dei rifiuti urbani e di quelli speciali assimilabili agli urbani. Inoltre, sarà predisposto un calendario di analisi merceologiche sui rifiuti conferiti dalle diverse sub ATO (Aree Territoriali Omogenee che, in Valle d’Aosta, coincidono con le Comunità Montane), per continuare nell’attività di approfondimento dei diversi piani presentati. L’Osservatorio proseguirà nelle attività di monitoraggio e supporto alle iniziative di riduzione, nell’ambito del Piano triennale per la prevenzione e la riduzione della produzione dei rifiuti.
Nell’ambito dell’Osservatorio regionale, restano prioritari gli obiettivi di analisi dei flussi dei rifiuti, con particolare attenzione alla tematica dei trend turistici, al monitoraggio del destino delle frazioni differenziate dopo la raccolta, ai costi di gestione dei rifiuti urbani e di quelli speciali assimilabili agli urbani. Inoltre, sarà predisposto un calendario di analisi merceologiche sui rifiuti conferiti dalle diverse sub ATO (Aree Territoriali Omogenee che, in Valle d’Aosta, coincidono con le Comunità Montane), per continuare nell’attività di approfondimento dei diversi piani presentati. L’Osservatorio proseguirà nelle attività di monitoraggio e supporto alle iniziative di riduzione, nell’ambito del Piano triennale per la prevenzione e la riduzione della produzione dei rifiuti.
Nel 2012 è prevista la conclusione delle procedure di gara per la selezione del concessionario del nuovo impianto di trattamento e di smaltimento dei rifiuti mediante la tecnologia della pirolisi e della gassificazione. L’avvio dei lavori del IV° lotto della discarica è previsto per il mese di aprile 2012.
Saranno poi affrontate le problematiche relative alla nuova tassa sui rifiuti solidi urbani in sostituzione della TARSU e della TIA.
VALUTAZIONE AMBIENTALE
In base agli esiti dell’applicazione della legge regionale 26 maggio 2009, n. 12, saranno approfondite e integrate le linee guida messe a disposizione degli utenti sul sito regionale e si valuterà se organizzare nuovamente incontri su tematiche puntuali. L’attività proseguirà con la consueta analisi di piani, programmi e progetti, sia in ambito regionale, sia mediante il confronto con il Ministero competente, a seguito di attivazione di procedimenti a scala nazionale che riguardino il territorio della nostra regione. E’ ipotizzabile l’attivazione della procedura di VIA nazionale relativa al nuovo elettrodotto a 380 kV proposto da TERNA SpA, che sarà realizzato nel 2014.
In base agli esiti dell’applicazione della legge regionale 26 maggio 2009, n. 12, saranno approfondite e integrate le linee guida messe a disposizione degli utenti sul sito regionale e si valuterà se organizzare nuovamente incontri su tematiche puntuali. L’attività proseguirà con la consueta analisi di piani, programmi e progetti, sia in ambito regionale, sia mediante il confronto con il Ministero competente, a seguito di attivazione di procedimenti a scala nazionale che riguardino il territorio della nostra regione. E’ ipotizzabile l’attivazione della procedura di VIA nazionale relativa al nuovo elettrodotto a 380 kV proposto da TERNA SpA, che sarà realizzato nel 2014.
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ELETTRODOTTI
Per dare seguito alle nuove disposizioni in materia di elettrodotti, è prevista l’informatizzazione della gestione delle istanze e dei progetti presentati, al fine di semplificare ulteriormente la procedura per il rilascio delle autorizzazioni.
Per dare seguito alle nuove disposizioni in materia di elettrodotti, è prevista l’informatizzazione della gestione delle istanze e dei progetti presentati, al fine di semplificare ulteriormente la procedura per il rilascio delle autorizzazioni.
ACUSTICA
Entreranno in vigore i provvedimenti attuativi della legge regionale 30 giugno 2009, n. 20 e sarà ultimata la mosaicatura relativa alle classificazioni acustiche.
Entreranno in vigore i provvedimenti attuativi della legge regionale 30 giugno 2009, n. 20 e sarà ultimata la mosaicatura relativa alle classificazioni acustiche.
LEGGE PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO
Nel 2012, gli obiettivi in materia di pianificazione territoriale saranno concentrati da un lato a supportare i comuni nel condurre a compimento il processo di adeguamento dei rispettivi Piani regolatori al PTP, dall’altro nel semplificare le procedure, anche per quanto riguarda la gestione quotidiana dei Piani regolatori stessi, nonché dei procedimenti edilizi e nel facilitare l’applicazione della Legge casa. Per questo, oltre al nuovo Regolamento edilizio tipo e alla delibera attuativa collegata alla Legge casa, svolgerà un ruolo fondamentale la modifica della legge regionale 11/1998 in corso di predisposizione. Tale norma, che governa l’attuazione del PTP e l’insieme della pianificazione territoriale della Regione, ha infatti bisogno di una revisione focalizzata a garantire la semplificazione delle procedure per l’attività edilizia e la certezza dei tempi di conclusione delle stesse.
Nel 2012, gli obiettivi in materia di pianificazione territoriale saranno concentrati da un lato a supportare i comuni nel condurre a compimento il processo di adeguamento dei rispettivi Piani regolatori al PTP, dall’altro nel semplificare le procedure, anche per quanto riguarda la gestione quotidiana dei Piani regolatori stessi, nonché dei procedimenti edilizi e nel facilitare l’applicazione della Legge casa. Per questo, oltre al nuovo Regolamento edilizio tipo e alla delibera attuativa collegata alla Legge casa, svolgerà un ruolo fondamentale la modifica della legge regionale 11/1998 in corso di predisposizione. Tale norma, che governa l’attuazione del PTP e l’insieme della pianificazione territoriale della Regione, ha infatti bisogno di una revisione focalizzata a garantire la semplificazione delle procedure per l’attività edilizia e la certezza dei tempi di conclusione delle stesse.
ATTIVITÀ ESTRATTIVE E PARCO MINERARIO
Nel corso del 2012 sarà data priorità allo sviluppo di due importanti linee di azione: l’approvazione del nuovo Piano regionale delle attività estrattive (PRAE.) e la stesura del nuovo piano programmatico per il recupero dei siti minerari dismessi.
Nel corso del 2012 sarà data priorità allo sviluppo di due importanti linee di azione: l’approvazione del nuovo Piano regionale delle attività estrattive (PRAE.) e la stesura del nuovo piano programmatico per il recupero dei siti minerari dismessi.
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