Cristiano Revil (Hextra) |
Quattro
anni per una start up significa iniziare spesso la fase di consolidamento. A
che punto siete aziendalmente?
Siamo a buon punto.
Quattro anni sono un periodo sufficiente per uscire dalla fase di start up e
noi possiamo dirci nella fase di consolidamento aziendale. Abbiamo superato il
break-even dell’investimento iniziale e, in questo momento, ci stiamo
concentrando sulla crescita aziendale e sui nuovi investimenti.
Concretamente che servizi offrite?
Noi forniamo
le piattaforme hardware e software per erogare tutti quei servizi basati sul
web come la posta elettronica, la posta elettronica certificata, l’ospitalità
dei siti web, alcuni servizi un po’ più orientati al mondo business come l’sms
marketing o il fax to mail. Da qualche anno abbiamo iniziato ad erogare i
servizi che rientrano nel termine Cloud, in italiano nuvole, e che vanno tanto
di moda. Queste nuvole conservano i dati on line, alcuni esempi sono il backup
dei file in remoto uno spazio di archiviazione on line simil dropbox, e
sistemi di sincronizzazione dei propri dati – mail rubriche e calendari – tra il
proprio pc e i sistemi portatili che stanno avendo un ottimo successo.
A che tipologia di clientela vi
rivolgete?
100% business in
quanto offriamo servizi professionali. La qualità è ricercata principalmente
dalle imprese, mentre i privati guardano di più il costo.
Qual è il servizio su cui puntate
maggiormente per conquistare il cliente?
E’ l’unico che
non è a listino in quanto è il supporto. Noi curiamo tantissimo tutte le fasi
di vendita. Nella pre-vendita ascoltiamo il cliente, cerchiamo di capire le sue
esigenze e gli proponiamo la soluzione migliore; in fase di attivazione
cerchiamo di non creare nessun tipo di disservizio e in fase di post-vendita seguiamo
continuamente il cliente e gli diciamo che per qualunque dubbio, piccolo o
grande, ci deve chiamare in quanto noi siamo a sua disposizione.
Cosa significa per voi fare innovazione?
Ritengo che fare innovazione sia rendere
il più semplice possibile un’operazione complessa. Ad esempio io sono molto
soddisfatto quando vedo i miei clienti che pur non avendo un background informatico
riescono a realizzare i servizi più evoluti in maniera automatica, naturale,
senza dovergli fare formazione.
Giovani imprenditori: in Valle è
possibile?
Direi di sì.
Con il lavoro che svolgo mi capita di entrare spesso in contatto con giovani
imprenditori che operano in contesti molto diversi dal mio devo dire che tutti
offrono una visione imprenditoriale molto moderna, molto efficace. Rimane però
il fatto che molte volte la giovane età è vista come uno svantaggio. Alcuni clienti
dicono sei troppo giovane perché io ti
affidi tutta la gestione informatica della mia azienda
Quali sono le maggiori difficoltà che
avete incontrato?
A tutt’oggi
abbiamo difficoltà a far capire al cliente che un investimento in un servizio
web di qualità può al momento apparire come una spesa maggiore ma alla lunga
può migliorare la produttività e quindi è un investimento che rende, non è un
costo.
La crisi ha modificato il vostro
percorso d’impresa?
Paradossalmente
ci ha agevolato, ci ha fatto crescere. Molti dei nostri clienti quando la crisi
è peggiorata hanno deciso di razionalizzare i propri costi, le proprie procedure
interne con l’obiettivo di migliorare la produttività. I nostri servizi rispondono
proprio a questa esigenza e per noi oggi c’è stata più richiesta rispetto al
2008 quando la crisi era agli inizi.
D’altra parte i momenti di crisi sono
proprio quelli in cui si dovrebbe investire di più in innovazione?
Esattamente. Fare
il salto tecnologico che ti permette di avere un vantaggio competitivo dopo, quando
si spera che il mercato si riprenderà.
Un nuovo servizio che fa tendenza?
Più che i
servizi nel nostro settore si sta realizzando un grosso salto tecnologico e cioè
le strutture hardware, fisicamente i server che permettono di erogare questi
servizi si stanno evolvendo in maniera molto, molto spinta, tant’è che adesso i
grossi colossi erogano i servizi da data center che sono a centinaia di
chilometri o in paesi completamente differenti l’uno dall’altro però collegati
con linee di alta velocità riescono ad operare come se fossero un’unità sola.
Una novità da annunciare in esclusiva a
ImpresaVda…
Ne abbiamo ben
due. Si tratta di due servizi che speriamo di lanciare nel secondo semestre
dell’anno. Il primo consiste in un’idea. Non solo portare il server del cliente
sulla nuvola, ma pure le sue postazioni di lavoro. Questo permetterebbe che da
qualsiasi parte del mondo ci sia una connessione il cliente potrebbe collegarsi
alla sua postazione come fosse in ufficio. La seconda è un servizio che stiamo
sviluppando con un’altra azienda incubata nella pépinière di Pont-Saint-martin,
la Fastalp, ed è un servizio di backup on line pensato per le esigenze della
pubblica amministrazione.
Un sogno imprenditoriale da
realizzare…
Io sono un
grande appassionato del settore energetico e perciò un giorno mi piacerebbe
riuscire a costruire un nostro data center completamente autosufficiente dal
punto di vista energetico grazie all’utilizzo di fonti rinnovabili.
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