Intesa Sanpaolo e ADAVA hanno firmato un accordo finalizzato al sostegno del settore alberghiero della Valle d’Aosta.
Per la Regione, il turismo rappresenta un settore strategico. Il settore genera il 22,6% del valore aggiunto del territorio, occupa circa il 21% della forza lavoro totale, con oltre 1.500 aziende, una capacità ricettiva di oltre 50.000 letti e una presenza annua di oltre 3.000.000 di turisti, di cui il 35% stranieri.
La collaborazione avviata dal Gruppo Intesa Sanpaolo e ADAVA mira ad accompagnare le aziende alberghiere nei necessari processi di crescita e ammodernamento che la competizione ormai internazionale richiede. Ecco i punti salienti:
- plafond di finanziamenti pari a 10 milioni di euro, a sostegno delle necessità di investimento e di capitale circolante delle imprese della Regione;
- prodotti e servizi dedicati agli associati e specifici per il settore (conto corrente, anticipo prenotazioni alberghiere, apertura di credito stagionale) con condizioni per l’attivazione dei POS riservate agli associati: l’obiettivo è incentivare il ricorso a strumenti di pagamento alternativi al contante, favorendo l’accesso alle transazioni on line, garantendo la sicurezza contro furti e rapine e la trasparenza ed efficienza dei trasferimenti di denaro.
«Il plafond di 10 milioni di euro – ha dichiarato Piero Boccassino, Direttore dell’Area Valle d’Aosta e Piemonte Nord Est – è stato individuato perché come Banca, in collaborazione con ADAVA, vogliamo sostenere il processo di riqualificazione del sistema di offerta turistica. L’obiettivo comune è rendere le imprese del nostro territorio più forti e più competitive».
«L’accordo potenzia la collaborazione avviata e mette in luce le opportunità che discendono dal “fare sistema in un settore, come il turismo, capace di creare sviluppo e occupazione - ha infine evidenziato Silvana Perucca, Presidente di ADAVA - Unendo le forze, possiamo condividere azioni innovative e mettere a disposizione del mondo imprenditoriale informazioni, servizi di assistenza, prodotti creditizi mirati e dedicati. Tutto questo crea certamente un terreno fertile per valorizzare i progetti di crescita e di investimento».
Per la Regione, il turismo rappresenta un settore strategico. Il settore genera il 22,6% del valore aggiunto del territorio, occupa circa il 21% della forza lavoro totale, con oltre 1.500 aziende, una capacità ricettiva di oltre 50.000 letti e una presenza annua di oltre 3.000.000 di turisti, di cui il 35% stranieri.
La collaborazione avviata dal Gruppo Intesa Sanpaolo e ADAVA mira ad accompagnare le aziende alberghiere nei necessari processi di crescita e ammodernamento che la competizione ormai internazionale richiede. Ecco i punti salienti:
- plafond di finanziamenti pari a 10 milioni di euro, a sostegno delle necessità di investimento e di capitale circolante delle imprese della Regione;
- prodotti e servizi dedicati agli associati e specifici per il settore (conto corrente, anticipo prenotazioni alberghiere, apertura di credito stagionale) con condizioni per l’attivazione dei POS riservate agli associati: l’obiettivo è incentivare il ricorso a strumenti di pagamento alternativi al contante, favorendo l’accesso alle transazioni on line, garantendo la sicurezza contro furti e rapine e la trasparenza ed efficienza dei trasferimenti di denaro.
«Il plafond di 10 milioni di euro – ha dichiarato Piero Boccassino, Direttore dell’Area Valle d’Aosta e Piemonte Nord Est – è stato individuato perché come Banca, in collaborazione con ADAVA, vogliamo sostenere il processo di riqualificazione del sistema di offerta turistica. L’obiettivo comune è rendere le imprese del nostro territorio più forti e più competitive».
«L’accordo potenzia la collaborazione avviata e mette in luce le opportunità che discendono dal “fare sistema in un settore, come il turismo, capace di creare sviluppo e occupazione - ha infine evidenziato Silvana Perucca, Presidente di ADAVA - Unendo le forze, possiamo condividere azioni innovative e mettere a disposizione del mondo imprenditoriale informazioni, servizi di assistenza, prodotti creditizi mirati e dedicati. Tutto questo crea certamente un terreno fertile per valorizzare i progetti di crescita e di investimento».
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