Nei giorni scorsi si è riunito anche il Comitato di sorveglianza del Programma Operativo Occupazione 2007-2013 del Fondo Sociale Europeo, incaricato di sovraintendere l’andamento del Fondo Sociale Europeo in Valle d’Aosta, valutando realizzazioni effettuate e gli impegni finanziari.
Il Comitato, presieduto dal Presidente
della regione, Augusto Rollandin, cui hanno partecipato i rappresentanti della Commissione Europea Jader Cané e Maurizio Corradetti, del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, Gianna Donati e Vincenzo Gazerro del Ministero dello Sviluppo Economico, oltre ai rappresentanti delle parti sociali locali, ha analizzato l’andamento ed i risultati conseguiti dal Programma Occupazione nell’anno 2009. In particolare sono stati analizzati gli impegni finanziari, che al 31 dicembre 2009 ammontavano a circa 31 milioni di euro, pari al 38% dei 93 milioni disponibili sino al 2013, e le azioni, che sono state principalmente volte ad attuare politiche del lavoro, formazione e orientamento, con particolare attenzione all’integrazione dei migranti, all’invecchiamento attivo delle persone, al lavoro autonomo e all’avvio di imprese; ad aumentare la partecipazione alle opportunità formative di giovani ed adulti e innalzarne i livelli di apprendimento e
conoscenza e a sviluppare sistemi di formazione continua per sostenere l’adattabilità dei lavoratori ai cambiamenti economici in atto.
I dati relativi all’avanzamento finanziario del Programma Operativo regionale Occupazione dimostrano infine un ampio superamento della soglia di rischio di disimpegno automatico, prevista dai regolamenti comunitari.
Il significativo avanzamento finanziario e realizzativo vede impegnata l’Autorità di gestione del Programma regionale anche in azioni volte a fronteggiare la crisi economica in atto.
Il Comitato ha preso atto dell’impatto delle azioni da realizzare tramite il cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo, sulla crisi in atto, - poste in essere sin dal 2009 - con interventi volti al sostegno al reddito ed all’accrescimento delle competenze dei lavoratori. Ulteriori interventi a favore di giovani, adulti, lavoratori posti in mobilità o cassa integrazione, di tipo formativo, orientativi e di inserimento lavorativo, prenderanno avvio nel 2010 a seguito del Bando Multiasse in corso di approvazione. L’impegno finanziario ammonterà
a circa 6 milioni di euro. Infine è stato analizzato il documento contenente una prima valutazione dell’intera strategia unitaria regionale, tra cui anche il Programma Operativo Occupazione del FSE curato dal Nucleo per la valutazione dei programmi a finalità strutturale, presentato alle parti sociali nel dicembre 2009.
Tutto quello che c’è da sapere sull’FSE
Gli aspetti finanziari del Programma periodo 2007-2013
Dotazione iniziale: circa
89.000.000 di Euro
Assi e dotazioni finanziarie:
ASSE 1 – ADATTABILITÀ: 22.215.292 di Euro
ASSE 2 – OCCUPABILITÀ: 32.088.755 di Euro
ASSE 3 - INCLUSIONE SOCIALE: 6.582.309 di Euro
ASSE 4 - CAPITALE UMANO: 14.810.195 di Euro
ASSE E – TRANSNAZIONALITÀ ED INTERREGIONALITÀ: 3.291.155 di Euro nei 7 anni.
ASSE F – ASSISTENZA TECNICA: 3.291.154 di Euro
La situazione a fine 2009
Impegni circa 31.000.000 di Euro, il 38% del programmato totale pagamenti 10.200.000 Euro, il 12%
Impegni finanziariamente più rilevanti sui singoli Assi
Nel complesso i tre Assi più importanti concentrano circa l’85% delle risorse impiegate:
l’Asse II Occupabilità, il 63%,
l’Asse IV Capitale umano, il 12%
l’Asse I Adattabilità, il 10%
L’Asse III Integrazione sociale e l’Asse VI Assistenza tecnica spiegano rispettivamente, il 7% ed il 6% degli impegni.
- la quota più importante degli impegni, 41%, ha riguardato i percorsi formativi integrati per l’inserimento lavorativo e l’assistenza sociale ed altri servizi alle persone,
- la formazione post obbligo formativo e post diploma il 9,9%,
- gli incentivi alle persone per la formazione il 4,3%
- gli altri strumenti formativi e di “work experience” il 3,2%.
Gli obiettivi e gli impegni
- Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all’invecchiamento attivo, al lavoro autonomo e all’avvio di imprese spiega oltre la metà degli impegni del programma (55,6%).
- Aumentare la partecipazione alle opportunità formative lungo tutto l’arco della vita e innalzare i livelli di apprendimento e conoscenza spiega il 9,1%
- Sviluppare sistemi di formazione continua e sostenere l’adattabilità dei lavoratori il 7,8%
I progetti approvati al 31 dicembre 2009
- 900 unità, di cui circa il 93% di essi avviati e poco meno dei due terzi conclusi.
I destinatari delle azioni del FSE
- 5.200 destinatari interessati dalle attività cofinanziate FSE di cui oltre la metà avviati, e 79 imprese, delle quali 61 avviate.
- Il tasso di femminilizzazione dei destinatari è stato pari a circa il 48,5%, in crescita rispetto al 2008 di circa 6 punti percentuali (dal 42% al 48,5%)
- il 62% dei destinatari risultava essere occupato,
- il 29% era inattivo, di cui la gran parte di essi erano persone frequentanti corsi di istruzione e formazione,
- 9% erano in cerca di occupazione
- il 31% erano giovani di età compresa nella classe 15-24 anni, il cui tasso di femminilizzazione era pari a circa il 40%
- il 3% erano gli adulti ultracinquantacinquenni
Il loro grado di istruzione
- il 40% dei destinatari è in possesso del titolo di scuola secondaria inferiore,
- il 36% ha una scolarità pari all’istruzione secondaria superiore,
- il restante 24% possiede un titolo universitario o superiore.
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