Quasi un milione e mezzo di euro in due anni. E’ questa la somma messa in campo dall’amministrazione regionale (grazie ad una legge ad hoc, la 18 del 2008) per sviluppare lo sci nordico. Un importante volano per le località turistiche minori grazia al quale offrire impianti di qualità ad una nicchia di turisti appassionati. Se si scorre l’elenco delle 31 domande presentate all’Assessorato al Turismo (13 nel 2009 per un importo di 781.078 euro e 18 nel 2010 per un impegno di spesa pari a 685.524) compaiono comuni come Nus, Saint-Oyen, Valsavarenche, Chamois, Valgrisenche. Quest’ultima località poi si segnala come quella più attiva con un investimento per il 2010 di 275mila euro (rimborsato all’80%): 131mila per l’adeguamento del tracciato e 144mila per l’acquisto di un mezzo battipista.
«In particolare – spiega il sindaco Riccardo Moret – puntiamo a realizzare piste per i diversamente abili in quanto vogliamo specializzarci in questa particolare nicchia. Da cinque anni il Comune ha affidato in gestione una struttura alberghiera adeguatamente attrezzata per ospitare turisti disabili».
«In particolare – spiega il sindaco Riccardo Moret – puntiamo a realizzare piste per i diversamente abili in quanto vogliamo specializzarci in questa particolare nicchia. Da cinque anni il Comune ha affidato in gestione una struttura alberghiera adeguatamente attrezzata per ospitare turisti disabili».
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