15 novembre 2010

Alberto Bertone e la Sfida dell'Acqua Sant'Anna

L'ospite d'onore dell'evento organizzato domani da Confindustria Valle d'Aosta sul tema della futura classe dirigente (leggiti il post) sarà Alberto Bertone che racconterà la sfida dell'acqua Sant'Anna.
Mi sembra utile proporti un profilo biografico dell'illustre ospite.


Alberto Bertone nasce a Torino il 16 agosto 1966. Laureato in Scienze Politiche con indirizzo economico, consegue un Master COREP MBA in Pianificazione del Mercato Immobiliare presso il Politecnico di Torino.
Il Master nel settore immobiliare non è un caso: già durante il periodo degli studi, infatti, Alberto Bertone collabora con il padre Giuseppe nella gestione delle attività di famiglia: il Gruppo Bertone opera infatti dalla fine degli anni Cinquanta nel settore della progettazione e costruzione di edilizia residenziale ed industriale.
Forte spirito di indipendenza, autonomia, collaborazione aperta e trasparente con i dipendenti sono i principi che animano da sempre Bertone sul lavoro.
Oltre alla gestione diretta di alcune delle società che fanno capo al Gruppo, Bertone intraprende nel 1996 lo start up ed il lancio sul mercato del brand acqua Sant’Anna di Vinadio, che in pochi anni scala il mercato e diventa leader assoluto nazionale.
L’attenzione per l’innovazione continua e la preferenza per una razionalizzazione tecnologica del ciclo produttivo sono alla base di questo grande successo di cui è protagonista il marchio Sant’Anna, una sua creazione al 100%.

La sfida dell’Acqua Sant’Anna
L’Azienda Fonti di Vinadio S.p.A., che imbottiglia e commercializza l’acqua minerale Sant’Anna di Vinadio, nasce nel 1996 per opera di Alberto Bertone, titolare e Presidente dell’Azienda. Alla base dell’operazione c’è la profonda convinzione delle alte potenzialità dell’acqua che sgorga dalle montagne che sovrastano Vinadio, nel cuore delle Alpi Marittime. Alcuni documenti storici, risalenti al XVI secolo, ne esaltavano già le qualità terapeutiche e disintossicanti. Da allora, l’obiettivo di Bertone è stato portare quest’acqua sulla tavola di tutti gli Italiani.
L’obiettivo oggi è raggiunto, anzi superato: se nei primi anni di attività Fonti di Vinadio S.p.A. vendeva tante bottiglie quanti sono gli italiani, oggi le bottiglie vendute in un anno sono tante quanti sono gli abitanti d’Europa!
Oggi l’Acqua Sant’Anna è leader assoluta di mercato: un risultato che si deve alla capacità imprenditoriale, alla tenacia e alla lungimiranza della famiglia Bertone. L’Acqua Sant’Anna è infatti l’unico marchio leader nel settore delle acque minerali italiano al 100% ad essere proprietà di una azienda famigliare in un mercato in cui dominano i grandi gruppi.
180 milioni di Euro di fatturato e 750 milioni di bottiglie vendute nel 2009. 60 mila metri quadri di stabilimento, recentemente rinnovato rispettando i principi della bioedilizia. 400 km di tubazioni in acciaio inox. 310 mila bottiglie prodotte ogni ora. Gestione magazzino automatizzata con 28 veicoli a guida laser. Logistica su rotaia in tutta Italia. Sono questi oggi i numeri dell’azienda cuneese, apripista in Europa anche nella sperimentazione di una speciale bottiglia di bioplastica derivata al 100% dalla fermentazione degli zuccheri delle piante.

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