Scorrendo l’elenco delle imprese finanziate si può notare come in massima parte si tratti di microimprese. Oltre ad alcune imprese edili e alla Compagnia Valdostana del Vento, operante nel settore della produzione dell’energia eolica, grazie alla nuova legge molti giovani hanno trovato il coraggio di mettersi in proprio avviando una attività: parrucchiere, imbianchino, estetista, elettricista, pasticcere, piastrellista, produttore di pasta fresca, produttore di birra, titolare di autolavaggio o di lavanderia automatica, produttore di protesi ortopediche sono alcune delle attività imprenditoriali scelte per tentare l’avventura di diventare un po’ più padroni del proprio destino.
«Le istanze presentate all’Assessorato attività produttive – commenta l’Assessore Ennio Pastoret - per la costituzione di nuove imprese da parte di giovani imprenditori di età compresa tra i 18 ed i 35 anni, ai sensi della l.r. n. 3/2009, sono costantemente in aumento; nel 2009, primo anno di applicazione della legge, sono nate tre imprese, 11 nel 2010 e nove nei primi cinque mesi del corrente anno. Questo trend positivo rappresenta un buon segnale di apprezzamento del mondo imprenditoriale per questa misura varata nel 2009 dall’Amministrazione regionale a sostegno delle nuove iniziative imprenditoriali giovanili».
Giudizio positivo sugli effetti della legge da parte di Oliviero Gobbi, presidente dei giovani imprenditori di Confindustria Valle d’Aosta. «Questa legge – spiega Gobbi – è un ottimo aiuto per le piccole imprese, anche se io rimango dell’avviso che al di là dell’entità dei contributi la vera misura a favore dell’impresa consista in una maggiore semplificazione burocratica». «Il mercato – aggiunge - va troppo veloce. Occorre una strumentazione più elastica al passo con i tempi. Nei giorni scorsi mi sono visto bocciare una domanda di finanziamento per la legge 6 del 2003 in materia di Interventi regionali per lo sviluppo delle imprese industriali e artigiane perché la domanda era stata presentata su un foglio formato A4 invece che A3. Ho dovuto ripresentarla una settimana dopo. Bisogna fare molta attenzione. Un giovane può avere una buona idea, ma la burocrazia rischia di scoraggiarlo. Serve una procedura snella, con tempi veloci. Questa è la vera sfida. Se non si fa questo, anche la miglior legge vedrà vanificare i suoi effetti».
Le imprese finanziate
Nel 2009
Nex Christian – elettricista
Compagnia valdostana del vento – produzione energia elettrica da pale eoliche
Sege Délices srl – pasticceria
Nel 2010
Acqua2eau di Ducret Michel – installazione e manutenzione impianti trattamento acque
Monteleone Maria - estetista
Chaco srl – produzione di birra
Ad Hoc 3d solutions srl – rilevamenti ambientali, archeologici e archittettonici
De Carvalho Oeiras Alves N. – studio fotografico
Bosonin Emiliano - edilizia
Vierin Dario – installazione impianti trattamento acqua e lavori edili
Montagnard srl – analisi di laboratorio
Beltramino Andrea – produzione pasticceria fresca
Lleshi Pjerin - piastrellista
Elettroemme di Martignene Matteo – elettricista
Nel 2011
Vierin Didier – lavanderia automatica
Asorval di Rosa Andrea e c. sas - autolavaggio
2MP SRL – produzione protesi ortopediche
Bonetti Emanuele – edilizia
My Vanity di Arena Marina - parrucchiera
Pala Michael - imbianchino
Abate Mariangela - parrucchiera
Baudin Julien - edilizia
RD SRL – edilizia
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