Rigenergia 2012: La Sesta Edizione parte all'insegna della Formazione

Si apre ufficialmente con due spazi dedicati alla formazione e destinati alle imprese il programma dell’edizione 2012 di Rigenergia.

Venerdì 13 e sabato 14, a partiere dalle 8,30 presso l’Hostellerie du Cheval Blanc è infatti in programma il corso "La minicogenerazione: le tecnologie, le autorizzazioni, i nuovi incentivi", rivolto a tutti coloro che desiderano informarsi sulle possibilità e sulle opportunità offerte dalla minicogenerazione, in particolare a progettisti, architetti, ingegneri, consulenti energetici, energy manager, ma anche a coloro che siano interessati ad approfondire questa promettente tecnologia.

L’iniziativa, organizzata dalla Chambre Valdôtaine, in collaborazione con l'Assessorato alle Attività produttive e Unioncamere Fondo di perequazione “Green economy”, si inserisce nel quadro delle attività formative previste all'interno del programma di avvicinamento alla sesta edizione di Rigenergia.

Il corso di formazione si pone come obiettivo quello di presentare agli operatori di settore valdostani alcune valide alternative per un uso più razionale dell’energia al fine di ridurre i consumi e gli sprechi degli impianti tradizionali, sottolineando l’integrazione con fonti energetiche rinnovabili e la loro ripercussione sul sistema edificio.

Il corso sarà realizzato da docenti provenienti dal Kyoto Club.

Venerdì 20 e sabato 21 aprile, a partire dalle 8,30, sempre presso l’Hostellerie du Cheval Blanc, è invece in programma il corso "Efficienza energetica ed energia rinnovabile per le PMI: fotovoltaico, solare termico, biomassa, cogenerazione: le opportunità offerte dai meccanismi di incentivazione" rivolto ad aziende medie e piccole interessate a migliorare l'efficienza energetica e le fonti di energia rinnovabili nei processi produttivi e nelle proprie sedi, ma è anche aperto a progettisti, architetti, ingegneri, geometri, periti e tecnici che vogliono allargare il loro proprio campo di azione.

Obiettivo dell’iniziativa formativa è di presentare agli operatori di settore valdostani alcune valide alternative per un uso più razionale dell’energia al fine di ridurre i consumi e gli sprechi degli impianti tradizionali, sottolineando l’integrazione con fonti energetiche rinnovabili e la loro ripercussione sul sistema edificio.