PRESIDENZA
DELLA REGIONE
Chiusura anticipata bando Fse
A seguito
dell’elevato numero di richieste presentate, è stata decisa la chiusura
anticipata, al 28 settembre 2012, del Bando ricerca FSE 2011-2012, per
la cui graduatoria si è stabilito di dare priorità al finanziamento dei
dottorati di ricerca in atto, per garantire la loro regolare continuità del 2°
e 3° anno.
TERRITORIO
E AMBIENTE
Compatibilità ambientale polo universitario
E’ stata
espressa valutazione positiva sulla compatibilità ambientale del progetto di
realizzazione del Polo Universitario Regionale – recupero dell’ex Caserma
Testafochi, proposto dalla Società Nuova Università Valdostana, subordinandola
alle richieste di osservanza di alcune prescrizioni tecniche espresse delle
competenti Strutture regionali.
Novità urbanistiche per gli agricoltori
In attuazione
alla recente modifica apportata alla legge urbanistica della Valle d’Aosta,
l.r. n.11/1998, l’Esecutivo ha approvato i criteri e le modalità per la
realizzazione di piccole strutture a servizio dei fondi coltivati e degli
edifici residenziali nei centri storici e nelle aree agricole. La delibera attua quanto stabilito dal nuovo testo di legge,
approvato nel giugno scorso, che rinviava ad apposita deliberazione di Giunta
la definizione dei criteri e delle modalità per la realizzazione di beni strumentali
e di strutture pertinenziali.
I beni strumentali sono
piccole strutture a servizio di fondi coltivati nelle zone agricole (zone
territoriali di tipo E), con dimensioni inferiori a 20 metri quadrati. La loro
realizzazione interessa i proprietari di terreni agricoli coltivati in proprio
o in affitto. La delibera stabilisce le condizioni per poter realizzare queste
piccole strutture e gli usi a cui sono destinate, distinguendo tra allevamento
(pollai, piccoli ricoveri per animali quali le capre) e attività agricola
(ricovero attrezzi e depositi di prodotti). Sono poi definite le tipologie
costruttive da rispettare: altezze, coperture, materiali da utilizzare; allo
scopo di inserire questi piccoli volumi nel paesaggio, è stato favorito l’uso
del legno e, per gli edifici interrati, del pietrame per il fronte di accesso e
la copertura in terreno vegetale.
Le strutture pertinenziali sono quelle a servizio
degli edifici esistenti nei centri storici (zone A) e di quelli residenziali
nelle zone agricole (zone E). La legge prevede la possibilità di realizzare
queste strutture senza la necessità di un PUD e stabilisce che quanto definito
nella deliberazione prevale sulle norme dei piani regolatori, limitatamente
alle zone territoriali di tipo A ed E.
Le strutture
pertinenziali devono essere a servizio di edifici esistenti alla data di
entrata in vigore della l.r. 17/2012 (ossia il 25 luglio 2012), sono destinate
al ricovero di attrezzi o al ricovero per la legna o suoi derivati e non possono
avere una superficie maggiore di 10 metri quadrati.
Il titolo abilitativo richiesto
per entrambe i tipi di edificazione è la SCIA edilizia.
Le modalità di realizzazione di
queste strutture devono essere previste dai piani regolatori; il Comune potrà
comunque individuare particolari tipologie costruttive e definire sottozone di
piano regolatore (PRG) nelle quali non è ammessa la loro realizzazione.
TURISMO,
SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI
Nuovo complesso turistico polifunzionale a Courmayeur
E’ stato
adottato lo schema di Accordo di programma, promosso dal Comune di Courmayeur,
per la realizzazione di un nuovo complesso turistico plurifunzionale nel
comune, in località Capoluogo, su iniziativa della Società Courmajestic
S.r.l.
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