Oggi a Saint-Vincent si è svolta l'assemblea degli albergatori valdostani. Nei prossimi giorni confido di offrire qualche spunto in più su quanto uscito dai lavori assembleari. Mi piacerebbe però che qualche albergatore si esprimesse, anche sugli interventi istituzionali, cioè assessore al Turismo e Presidente della Giunta. Nel frattempo, come già promesso qualche post fa, proseguo a proporre ai lettori del blog il testo distribuito in occasione della conferenza stampa di presentazione del progetto di piano regionale di marketing turistico.
Il piano regionale di marketing turistico è uno strumento a carattere strategico, impostato, in particolare, sull'analisi:
- del sistema d'offerta regionale
- delle dinamiche a medio-lungo termine in atto nello scenario turistico globale e nelle modalità di consumo turistico espresse dai principali target di riferimento della Valle d'Aosta
- della situazione, attuale e prospettica, della domanda nazionale e internazionale
Esso ha l'obiettivo primario di definire quali sono:
- le linee di prodotto di interesse prioritario per il prossimo periodo di programmazione
- i mercati e i target di riferimento, per ciascuna delle linee di prodotto individuate
- le eventuali azioni di sviluppo e di innovazione da perseguire.
La definizione di linee strategiche il più possibile condivise dai diversi soggetti che operano nel sistema d'offerta turistica regionale è condizione necessaria per orientare in modo coerente sia l'attività di promozione e comunicazione, propria dell'assessorato, sia le attività di sviluppo del prodotto e di commercializzazione, propria dei diversi operatori della filiera turistica e dei consorzi di operatori turistici. La necessità, per la Valle d'Aosta, di dotarsi di un piano regionale di marketing turistico è stata quindi individuata come prioritaria nell'ambito delle linee strategiche dell'Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti.
Per l'elaborazione di questo strumento strategico, di cui la Valle d'Aosta si dota ora per la prima volta, l'Amministrazione regionale ha ritenuto opportuno avvalersi di un collaboratore tecnico esterno. Infatti, oltre alla competenza delle risorse intellettuali e professionali coinvolte, nell'elaborazione di una strategia complessiva di marketing territoriale turistico - e a maggior ragione nel caso di una prima pianificazione -l'estraneità della visione e l'apporto di esperienze maturate in altre realtà territoriali, comparabili o affatto diverse, è da considerarsi come un'importante risorsa aggiuntiva. II confronto con altri sistemi territoriali di offerta turistica è, infatti, di importanza fondamentale per sviluppare un marketing che sia orientato non tanto al prodotto (il che significherebbe continuare a offrire ciò che si è sempre offerto, ancorché migliorandolo, e investire risorse crescenti per comunicare e vendere un prodotto che sui mercati di prossimità è ormai noto e maturo), ma orientato invece alla domanda (per proporre al mercato le specificità regionali tramite prodotti in linea con la reale evoluzione delle preferenze e delle modalità di consumo, senza tuttavia inseguire mode effimere).
La società SL&A di Roma, cui la Giunta regionale ha conferito un incarico di collaborazione tecnica con deliberazione n. 2891 del 10 ottobre 2008, sta attualmente lavorando anche all'elaborazione dei piani strategici delle Regioni Basilicata, Emilia Romagna, Lazio e Umbria e ha già precedentemente svolto, a più riprese, analoghe prestazioni professionali per Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Sardegna, Sicilia e Provincia autonoma di Trento.
Il crinale fra protesta e democrazia
10 mesi fa
0 commenti:
Posta un commento