L’Hotel Bouton d’Or di Courmayeur è nella lista di Trip Advisor (piazza numero 14). Gli amici di Turismok hanno intervistato il proprietario, l’albergatore Andrea Casale Brunet. Qui trovi la classifica completa.
Nell’era dei social media sono sempre più i siti web dedicati ai viaggi e al tempo libero, spazi all’interno dei quali è possibile dialogare, scambiarsi opinioni e informazioni e lasciare un proprio commento sulla propria esperienza di vacanza. In particolare è emblematico il caso di Trip Advisor, forse il più noto sito di recensioni al mondo, che pubblica periodicamente le classifiche più disparate. Le top list sono costruite sulla base dei giudizi lasciati dagli utenti, in questo senso possono risultare un’arma a doppio taglio: molto pericolose nel caso di pubblicazione di recensioni negative (vedi “gli hotel più sporchi”) estremamente importanti nei casi positivi come quello che vedremo.
Nell’ultima classificata pubblicata, tra i migliori hotel Italiani troviamo l’Hotel Bouton d’Or di Courmayeur. Abbiamo chiesto al direttore Andrea Casale Brunet come si ottiene un traguardo del genere...
«Il risultato raggiunto non è frutto di particolari strategie ma è spiegabile essenzialmente con il servizio personalizzato che offriamo. Siamo continuamente a disposizione del cliente cercando di capire e offrire i servizi a lui più congeniali».
Tra gli elementi principali c’è dunque la capacità di costruire una relazione con il cliente...
- «Quando il cliente arriva chiede e ha bisogno di numerose informazioni, è necessario dedicargli tutto il tempo del caso, l’albergo funge da primo ufficio turistico della località».
Avere una buona reputazione è oltre che motivo di orgoglio, senz’altro fondamentale anche in termini di ritorni diretti...
– «Abbiamo notato che in effetti alcune persone ci scelgono dopo aver letto le recensioni, questo risultato è sicuramente soddisfacente ma al contempo molto impegnativo, bisogna mantenere sempre alti gli standard di qualità».
Creare una buona reputazione del proprio brand è senz’altro qualcosa di complesso ma, come testimoniano le parole del Sig. Casale Brunet è altrettanto complicato curare e mantenere alto il livello della propria immagine. E’ possibile monitorare e circoscrivere ciò che si dice del nostro albergo? Purtroppo non si può controllare direttamente ciò che la gente scrive su di noi, quello che invece si può fare è rispondere ad eventuali commenti negativi con cortesia ed argomentazioni motivate.
A volte una risposta gentile e convincente ad un commento negativo è addirittura più efficace di un commento positivo, in quanto restituisce un’immagine di attenzione, precisione e cortesia, nonché di qualità del servizio. Del resto il pubblico sa che si tratta pur sempre di commenti soggettivi e come tali vanno giudicati nel loro complesso. Non è importante dunque se sul profilo di una struttura compare qualche commento non positivo, ma è fondamentale che la valutazione dell’albergo sia complessivamente positiva (in media l’80% di commenti positivi) e soprattutto che le critiche più evidenti ricevano una risposta cortese e sensata.
Se non è possibile controllare ciò che si scrive è però utile fare in modo che non emergano situazioni di insoddisfazione rimaste inascoltate. E’ bene dunque verificare sempre la soddisfazione del cliente, provvedere prima della fine del suo soggiorno ad eventuali mancanze e incentivare la scrittura di una recensione positiva.
Il crinale fra protesta e democrazia
9 mesi fa
1 commenti:
Beh, siamo sinceri: questi 25 alberghi sono quelli che guadagnano i primi 25 posti nella classifica di Tripadvisor.
Questo è un fatto certo, ma altrettanto certo è che i migliori alberghi, italiani o di altri stati, sono tali per i loro pregi intrinseci e non per le valutazioni di Tripadvisor.
A me piace girare il mondo e non solo conosco Tripadvisor ma ci scrivo. Lo conosco perchè persone che hanno visitato un albergo ne fanno una recensione, talora oggettiva e talora non tale, ma generalmente utile; leggere e interpretare i giudizi è per me importante se devo pernottare in un certo posto(mai avuto a che fare con agenzie, hanno una percentuale sui pernottamenti e quindi propongono soluzioni costose per ottenere percentuali maggiori; in più "prenotano" e uno resta legato alla prenotazione). Vi sono alberghi che chiedono al cliente di scrivere giudizi su questo o quel sito, ve ne sono altri che non lo fanno. Le hits di Tripadvisor vanno interpretate, vengono considerati vari parametri e riguardano alcuni alberghi, non tutti, di ogni località.
Ho forzato,in positivo,il mio giudizio su vari hotels del mondo per compiacere i proprietari con cui c'è stata simpatia; come me fanno molti.
Per questo è insensato attribuire valore oggettivo al risultato complessivo di un raccoglitore di giudizi, Tripadvisor nella fattispecie; oltretutto i migliori alberghi italiani sono notoriamente altri, per una fama coincidente con la loro indiscussa bontà(e prezzo in linea.
Quelli indicati sono certamente ottimi alberghi, ma i loro primi posti derivano solo da una sommatoria di fatti casuali, epidermici e soggettivi.
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