Turismo: Come è andato il 2010? Quali Strategie per il 2011?

Sui report turistici mi sono un po' perso. Dopo ottobre non ho più aggiornato il post con i dati di novembre e dicembre. Di conseguenza ora mi ritrovo a fare un quadro complessivo del 2010. Mi dispiace. Vediamo se il 2011 riuscirò a mantenere fede all'impegno. Qui di seguito una nota diffusa dall'Assessorato al Turismo che sinterizza l'anno. E qui il link alle tabelle.

Il quadro generale dell’andamento turistico nel corso del 2010 rispetto all’anno precedente ha sostanzialmente confermato i numeri del 2009 dimostrando di tenere in un momento di crisi con un incremento degli arrivi di 1,5% e una leggera flessione delle presenze di -0,8%.

Per quanto riguarda le presenze straniere abbiamo assistito ad un forte aumento di turisti russi (+11,8%) e scandinavi (Norvegia +42,5% Svezia +9,1%) e al buon andamento dei mercati tradizionali (Francia +1,6% e Belgio +6,8%).

L’analisi dei dati definitivi mette in luce alcuni mutamenti nei comportamenti della domanda, peraltro già osservati nel corso dell'anno passato. Si mantiene in particolare la tendenza alla riduzione della durata media dei soggiorni, un fenomeno che riguarda, in generale, italiani e stranieri e colpisce anche il turismo di prossimità. Anche se in questo caso, a fronte di un calo contenuto delle presenze piemontesi (-3,1%) che risultano più penalizzati dalla crisi, si registra un’ottima tenuta dei turisti lombardi (+0,4%).

Si conferma peraltro un sempre maggiore orientamento della domanda verso soluzioni ricettive di tipo extra-alberghiero: nel 2010 affittacamere e B&B hanno infatti registrato un incremento di 11.000 presenze.

Per l'anno 2011, al fine di contrastare la progressiva riduzione della durata media dei soggiorni, la strategia di promozione dell'Assessorato prevede di continuare le attività sui mercati tradizionali e di concentrarsi sulle regioni italiane come Lazio, Toscana ed Emilia Romagna e sui mercati esteri come l’Alsazia in Francia che continuano a dare riscontri molto positivi alle azioni di sollecitazione condotte.

Il ventaglio dei mercati esteri sensibilizzati sarà ulteriormente allargato alla Germania, a tutta l'area scandinava e alla Polonia in occasione della terza edizione del workshop Buyin Vda che verrà organizzato nel corso del 2011 in collaborazione con la Chambre valdôtaine.