Fare massa critica per competere sui mercati globali. Questo il messaggio che intende lanciare Confindustria Valle d’Aosta con il convegno che ha organizzato il 3 maggio prossimo sul tema delle reti di impresa, in collaborazione con RetImpresa e Unicredit, e sarà ospitato ad Arnad presso il salumificio Maison Bertolin.
L’incontro, che sarà aperto dalla Presidente di Confindustria Valle d’Aosta, Monica Pirovano, avrà lo scopo di illustrare le opportunità di sviluppo offerte dalle reti d’impresa in quanto libera aggregazione di aziende, con il comune obiettivo di accrescere l’efficienza dei propri processi produttivi e la propria capacità innovativa.
«Una nuova formula giuridica – ha dichiarato Pirovano – che sembra incontrare un interesse sempre maggiore delle imprese che intendono fare business in team e tende a superare la reticenza dei piccoli imprenditori a mettersi insieme. Nell’economia globalizzata il tema della dimensione diventa sempre più centrale per le imprese che intendono svilupparsi e crescere ed è un problema che investe anche la realtà valdostana, composta prevalentemente da aziende di piccole e piccolissime dimensioni».
A questo importante appuntamento parteciperà Aldo Bonomi, Vicepresidente di Confindustria per le politiche territoriali e distretti industriali e Presidente dell’Associazione RetImpresa, che parlerà del ruolo di Confindustria e dell’Associazione RetImpresa per promuovere questo nuovo modello di collaborazione industriale basato su di una nuova forma giuridica, in grado di valorizzare le potenzialità delle piccole e medie imprese che si aggregano in rete, senza tuttavia limitarne le caratteristiche individuali.
«La stragrande maggioranza delle imprese italiane è di piccole dimensioni e spesso soffre della
carenza di strumenti per competere, come singola, sul mercato globale. Per questo – ha affermato Bonomi - mettersi in rete può essere la soluzione giusta, soprattutto perché consente all'imprenditore di mantenere l’autonomia decisionale di una piccola impresa e di raggiungere la massa critica adeguata per aggredire i mercati, anche quelli lontani. Inoltre, l’impegno comune di imprese, banche e istituzioni nell'accrescere e rafforzare il contratto di rete dimostra che collaborare è il modo migliore per recuperare competitività».
Focus del seminario sarà la presentazione dell’Avv. Pietro Domenichini sui profili contrattuali del contratto di rete, seguita dall’intervento del Dott. Gunter Isbrandt che parlerà della sua esperienza personale nella Rete ProPer Italia. Vladimiro Rambaldi, Responsabile del territorio Nord Ovest di Unicredit, parlerà del recente accordo stipulato con Confindustria per il sostegno delle Reti di impresa che attraverso un percorso comune permetterà di condividere e definire una offerta di credito e servizi dedicati alle imprese che intendono aggregarsi. Rambaldi sottolinea l'importanza di una organizzazione, come quella di UniCredit, in grado di rispondere all’obiettivo di accompagnare le scelte strategiche delle aziende piemontesi con risposte adeguate: «Tutto questo mettendo, inoltre, a disposizione la nostra rete di banche in 22 Paesi, aiutando così la nostra imprenditoria a conquistare nuove quote di mercato e ad affacciarsi sui paesi emergenti, dando così sostegno al rilancio dell'industria della nostra area».
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