Irene Tarticchio |
Un percorso rapido, segnato indubbiamente da un talento, che ha comunque potuto giovarsi dell’esperienza valdostana delle botteghe-scuola. «Nel biennio 2009-2012 – racconta - ho frequentato la scuola bottega da Franco Crestani. Sono 400 ore divise in 2 anni, con solo 2 massimo 3 allievi per corso, di conseguenza, si ha davvero la possibilità di essere seguiti molto bene». «Si impara a gestire il legno in modo corretto, - aggiunge Tarticchio - a molare gli scalpelli e ad essere autonomi per la lavorazione di un bassorilievo o di una scultura a tutto tondo. In alcuni casi, se l'allievo non ha nozioni di composizione e gestione degli spazi, il maestro lo aiuta anche nella progettazione». Per Tarticchio si tratta di un'ottima base di avviamento per chi è seriamente interessato ad intraprendere la carriera di artigiano. «Poi, come sempre, - conclude - il più dell'esperienza si ha solo con la costanza della pratica e il resto lo fa la soggettiva creatività dell'individuo».
Per saperne di più visita il suo blog.
0 commenti:
Posta un commento