18 luglio 2013

Consiglio regionale ricco di temi economici

Il Consiglio regionale si riunirà mercoledì 24, giovedì 25 e venerdì 26 luglio, con inizio alle ore 9, per trattare un ordine del giorno composto di 63 oggetti, tra cui 18 interrogazioni, 28 interpellanze e dieci mozioni. Come sempre segnalo, questa volta in anticipo, i temi di tipo economico. Ce ne sono parecchi.

All'ordine del giorno è stata inserita la relazione annuale al Consiglio regionale sull'andamento della gestione della "Casino de la Vallée SpA", ai sensi dell'articolo 8 della legge regionale 30 novembre 2001, n. 36, recante "Costituzione di una società per azioni per la gestione della Casa da gioco di Saint-Vincent".

Per quanto riguarda l’attività ispettiva i gruppi Alpe e Union Valdôtaine Progressiste hanno proposto un'interpellanza sulla situazione dei pagamenti alle aziende agricole degli aiuti comunitari e future modalità di gestione di Area VdA; infine, tutte le quattro le forze di minoranza (Alpe, UVP, PD-Sinistra VdA e M5S) hanno presentato un'interpellanza sull'eventuale revoca alla società Eaux Valdôtaines di Courmayeur della subconcessione di derivazione d'acqua dal torrente Mont Fortchat nel comune di Valgrisenche.

Il gruppo Alpe ha iscritto un'interpellanza per l'individuazione di criteri di rotazione delle imprese per la partecipazione alle procedure per l'aggiudicazione dei lavori previsti nel Piano regionale operativo dei lavori pubblici.

Il gruppo Movimento 5 Stelle ha presentato un'interrogazione sull'individuazione del Project Manager in attuazione del protocollo di intesa per la costruzione dell'offerta MICE in Valle d'Aosta, stipulato tra la Regione e la società Casino de la Vallée. Il Movimento ha presentato anche alcune interpellanze per l'adozione di provvedimenti per la revisione dei parametri di classificazione delle strutture turistico alberghiere;in merito a  iniziative volte a sollecitare la Società Saint-Bernard a rifondere i danni agli edifici, provocati dalla costruzione del parcheggio pluripiano dell'Ospedale Parini; e ad iniziative per favorire lo snellimento delle procedure di verifica per l'assegnazione delle agevolazioni regionali a sostegno delle attività turistico-ricettive e commerciali.

Il gruppo PD-Sinistra VdA ha proposto un interrogazione in merito a risorse finanziarie per l'erogazione di contributi e mutui a favore delle attività agrituristiche; iniziative per una riduzione dei pedaggi autostradali a favore di tutti gli utenti. Fra le interpellanze: determinazioni per la concessione di contributi a sostegno della meccanizzazione agricola.

Il gruppo Union Valdôtaine Progressiste ha presentato tre interrogazioni in merito allo stato dei lavori di costruzione della nuova funivia del Monte Bianco, allo stato di attuazione del programma annuale degli interventi di politiche attive del lavoro e all'andamento dei lavori di costruzione della galleria di servizio e di sicurezza del Traforo del Gran San Bernardo. Fra le interpellanze dell'UVP segnaliamo quella riguardante le modalità attuative dell'iniziativa promozionale relativa al ritiro calcistico della Juventus in Valle d'Aosta nell'attuale stagione estiva; i  criteri adottati dalla Regione per la determinazione dei canoni di affitto per le strutture in dotazione alle cooperative agricole;  e il rinnovo degli organi sociali della società INVA Spa.

Sul fronte delle mozioni sono state presentate congiuntamente da tutte le forze di opposizione (Alpe, Movimento 5 Stelle, PD-Sinistra VdA e Union Valdôtaine Progressiste) quelle riguardanti la costituzione di una Commissione consiliare speciale per il rilancio dell'attività della Casa da gioco di Saint-Vincent; impegno per la risoluzione dei problemi del trasporto ferroviario in Valle d'Aosta; definizione dei criteri e delle modalità di assunzione di personale da parte delle società partecipate dalla Regione; interventi per scongiurare ulteriori aumenti dei pedaggi autostradali e per prevedere un piano di sconti e riduzione delle tariffe a favore dei residenti in Valle d'Aosta; costituzione di una Commissione consiliare d'inchiesta per l'esame dell'attività svolta dalla società CVA. Sono invece state presentate congiuntamente dai gruppi Alpe, PD-Sinistra VdA e Union Valdôtaine Progressiste, le mozioni in merito alla sospensione dell'obbligo per gli enti locali di adesione all'unica Centrale di Committenza per l'acquisizione di beni e servizi gestita dalla società INVA e all'illustrazione alla competente Commissione consiliare del programma di investimenti delle società partecipate dalla Regione.

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