Il valdostano Livio Dalle è entrato a far parte del team di
Kairos, una realtà indipendenti leader nel settore del
risparmio gestito italiano, con il ruolo di Senior Portfolio Manager.
 |
| Livio Dalle |
Prima di entrare a far parte di Kairos ha
ricoperto negli ultimi tre anni il ruolo di Head of MAC (Multi Asset Class)
Italy in Vontobel. Ha iniziato la sua carriera nel 1997 presso la Banca Popolare
di Novara, come gestore equity, per poi passare a Caboto SIM dove ha svolto
l’attività di sales e proprietary trader per gli investitori istituzionali. Dopo
un’esperienza in Mediobanca in qualità di analista per Financial Institutions
Group, nel 2001 è approdato in UBS Italia AG come Head of equity,
successivamente, nel 2008 è entrato in Banca Leonardo con la posizione di Head
of special mandates.
Dalle, analista finanziario,
valdostano, ha conseguito una doppia laurea, in Economia Aziendale presso
l’Università Luigi Bocconi di Milano e in Scienze Politiche presso l’Università
Statale di Milano.
Kairos, una delle pochissime realtà indipendenti nel
settore del risparmio gestito italiano, è un Gruppo - guidato da Paolo Basilico
- con 116 dipendenti, 15 partner, sedi a Milano, Roma, Torino e in alcune delle
principali piazze finanziarie internazionali. Recentemente, in seguito
all’autorizzazione di Banca d’Italia, ha formalizzato la partnership strategica
di lungo termine nel settore della gestione e consulenza di patrimoni privati
con Julius Baer Group Ltd. che ha dato vita a Kairos Julius Baer SIM S.p.A. Il
progetto prevede la richiesta agli organi di vigilanza delle autorizzazioni
necessarie per costituire una banca privata in Italia dedicata alle attività di
gestione patrimoniale e consulenza. L’attività di gestione dei fondi continuerà
a fare capo a Kairos Partners SGR S.p.A..
1 commenti:
Francamente non ho capito niente della Kairos, non in questo articolo ma già in precedenza. Avendo un rapporto con l'UBS,sono stato e sono interessato alle vicende della Julius Baer, unica banca senza sportelli non solo in Italia(come UBS e Credit Suisse) ma anche in Svizzera(dove i due istituti precitati fanno sportello).Sicuramente UBS, ma credo anche Credit, agisce su input zurighesi. Se uno si vuole affidare a una banca privata svizzera lo fa per un know-how svizzero, non condizionato cioè da Italia/euro/Europa. Non mi pare ipotizzabile che questa Kairos dipenda da "consigli" zurighesi per cui mi risulta vaga tale partnership, nel senso che chi ha fiducia nelle scelte svizzere le gradisce meno se filtrate da altre banche.
Posta un commento