«A Bruxelles – commentano Donzel e Giovenzi – abbiamo presentato a livello comunitario i primi risultati del protocollo che vuole essere un modello di buona pratica e come capacità di collaborazione tra pubblico e privato nell’ambito delle politiche urbane europee».
Agli incontri del consulente di Confcommercio VdA e del Sindaco di Verres erano presenti i sindaci di numerosi città e capoluoghi di provincia, nel corso dei quali “sono state poste le basi per avviare primi percorsi di collaborazione e individuare possibili partenariati per successive proposte progettuali”.
Le azioni che si definiranno, 335 saranno supportate a livello nazionale da 10 gruppi di lavoro tematici ai quali partecipano oltre 170 componenti e a livello territoriale da gruppi di lavoro di prossima costituzione come previsto dal protocollo Regionale.
«Vogliamo - ha commentato Pierantonio Genestrone, presidente di Confcommercio Vda – dare concretezza e gambe ad un progetto che rappresenta, per noi, una delle opportunità che ci mette a disposizione l’Ue e lo Stato per rilanciare il commercio, le attività turistiche nei centri storici, nelle periferie e per contrastare la desertificazione commerciale che provoca, anche, disgegrazione sociale, soprattutto dove cessano le attività gli esercizi di prossimità».
Al gruppo di lavoro nazionale relativo alla “Programmazione Europea 2014-2020” partecipa, in rappresentanza di Confcommercio VdA, Ezio Donzel che è stato per molti anni Presidente di Project Formation e quindi possiede una lunga esperienza in materia di Fondi europei.
A tutt’oggi a livello nazionale hanno aderito al protocollo, tra comuni e associazioni territoriali, una dimensione che rappresenta il 9% della popolazione italiana e l’11% delle imprese del terziario di mercato italiano.
«Il nostro primo obiettivo – ha commentato Donzel - riguarda la sperimentazione di modelli di rigenerazione urbana e prassi urbanistiche in grado di frenare l’attuale ciclo economico depressivo che ha generato un impoverimento visibile e non solo statistico delle città e paesi in termini di servizi per i cittadini che di danno economico per le imprese».
0 commenti:
Posta un commento