Ecco l'Intervista a Salvatore Addario, presidente di Cna Valle d'Aosta.
Per la prima volta e con un grande battage pubblicitario avete proposto la prima giornata dell'Artigiano. Di cosa si è trattato?
La giornata dell’artigiano è un evento di valorizzazione e celebrazione del mondo della piccola e media impresa, e ha l’obiettivo di presentare ai cittadini questa importante realtà al fine di promuovere il mondo dell’artigianato produttivo valdostano. L’evento, svoltosi sabato 8 ottobre,aveva l’obiettivo di mettere a contatto il mondo dell’artigianato valdostano con la popolazione per portare a conoscere i processi lavorativi e innovativi. Gli artigiani valdostani sono stati a disposizione della cittadinanza per fare provare gratuitamente alcune delle loro attività. Ci sono stati laboratori per bambini e per gli adulti, cantieri evento delle attività artigiane, una piccola officina mobile per biciclette, acconciature e trattamenti estetici gratuiti, un set fotografico e delle degustazioni gratuite.
Come è nata l'idea? Quali motivi vi hanno portato a decidere di organizzare questa iniziativa…
Quando si pensa al mondo artigiano, di rado si pensa al lavoro delle piccole imprese locali (meccanici, estetisti, impiantisti...) eppure sono tra i principali settori trainanti dell’economia locale, anche dal punto di vista occupazionale. Per quanto le tradizioni siano molto importanti e sia corretto valorizzare l’artigianato di tradizione con manifestazioni di richiamo internazionale, dobbiamo tenere presente che il PIL viene generato dall’artigianato di produzione e per questo abbiamo voluto dedicare una giornata celebrativa di questa categoria. Ci è sembrato importante portare in piazza i nostri artigiani e far vedere cosa offrono al nostro territorio in termini di prodotti passione e professionalità.
Mi ha incuriosito la collaborazione con gli architetti…
Per questa giornata abbiamo organizzato un concorso insieme all’Ordine degli Architetti per la realizzazione di un elemento di arredo urbano di alta qualità e design pensato e realizzato da architetti e artigiani valdostani. L’oggetto del concorso era la progettazione di un portabiciclette da ubicare in ambito alpino a servizio di aree protette o di strutture turistico ricettive. Particolarità del progetto sono i tempi di realizzazione: otto ore, compresi i tempi di assemblaggio e preparazione di tutti gli elementi componenti. A vincere il concorso è stato l’architetto Maurizio Gontier e il suo progetto sarà realizzato nel corso della giornata dagli artigiani presenti alla manifestazione.
Cosa possiamo dire sullo stato di salute del settore?
Che anche la nostra regione non è immune dalla crisi economica, le nostre aziende risentono sia del calo della produttività, ma soprattutto della mancanza di liquidità. Spesso il lavoro c’è ma si fa fatica a incassare.
Il settore più colpito è sicuramente quello delle costruzioni (edilizia e impianti) che comporta non solo la chiusura di molte aziende ma anche la perdita di molti posti di lavoro.
Quali sono i servizi che vi vengono più richiesti dagli associati?
Documentazione e formazione sulla sicurezza sul lavoro e igiene alimentare, informazioni in merito a finanziamenti e agevolazioni, contabilità, informazioni e consulenza sul mercato elettronico, intermediazione con la pubblica amministrazione per pratiche varie e richiesta di normativa specifica di settore e formazione specifica.
Immagino che ci sia un dialogo anche con la pubblica amministrazione. Di cosa c'è più bisogno su questo fronte?
I nostri artigiani si scontrano quotidianamente con numerosi problemi: le normative, i regolamenti, le disposizioni e la burocrazia hanno raggiunto un livello tale da mettere in seria difficoltà tutti i settori.
A parità di competenze, è molto più probabile che riesca a lavorare un artigiano in grado di districarsi abilmente nei meandri della burocrazia, rispetto a uno che fa bene il suo lavoro, senza essere aggiornato sulle ultime disposizioni. Un altro punto critico è rappresentato dai bandi e appalti pubblici dove la qualità è subordinata a tutta una serie di altri parametri che esulano dal prodotto o servizio.
Nell’ottica del risparmio immediato si tende a prediligere l’offerta con il prezzo più basso, a volte a scapito della qualità o del cosiddetto “chilometro zero”.
Per il 2017 c'è qualche novità che potete annunciare?
Ci auspichiamo che questa manifestazione abbia successo e che possa essere ripetuta anche nei prossimi anni.
Cna, Confartigianato, Chambre, Ordine degli architetti il fare rete ormai è più di una necessità…
Gli artigiani hanno una grande capacità produttiva, tecnologica, di sviluppo.
In questa occasione, ma anche in generale, tante forze devono essere unite e cercare sempre più di lavorare insieme in sinergia: è fondamentale fare rete, coniugando tutte le tipicità e le professionalità della nostra Regione.Il rilancio del mondo artigianato è una delle priorità delle associazioni di categoria.
Un sogno imprenditoriale da realizzare?
Lo sforzo e la speranza di tutti è un miglioramento dell’economia regionale di tutti i settori.Una formula vincente è come ho già detto: fare rete. Un punto di forza della nostra regione è il turismo.Un prodotto turistico per funzionare ha bisogno di una serie di servizi collaterali di qualità sia dal punto di vista recettivo, enogastronomico sia dell’offerta commerciale, culturale e dei trasporti. Per fare ciò trasportatori e professionisti del settore culturale e naturalistico hanno fatto rete portando avanti il “Progetto turismo” che verrà presentato all’Amministrazione regionale nei prossimi giorni e che ha l’obiettivo di ampliare l’offerta turistica presentando pacchetti di interesse naturalistico e culturale per valorizzare le ricchezze del nostro territorio. Il sogno imprenditoriale comprende anche l’apertura di un’agenzia di turismo e servizi per gestire vari progetti e di un centro di prenotazione regionale per i transfer.
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