«Il prossimo passo è il nuovo stabilimento. E’ già stato individuato il capannone grazie al quale passeremo dagli attuali 600 a 2300 metri quadri, ma non mi sono ancora trasferito perché sono in trattativa con la Regione per acquistarlo ».
Nicodemo Calabrese, 54 anni, sposato con due figlie, con la sorella Marina fondatore del salumificio artigiano «Arnad le Vieux», con l’approssimarsi del decennio di attività spera di centrare l’obiettivo di ampliare gli spazi produttivi, in particolare il settore dedicato alla stagionatura, le cui attuali dimensioni stanno mortificando l’espansione di alcune produzioni come salamini e cacciatorini. Recente la storia dell’impresa che però siè già ritagliata un suo spazio all’interno dell’agroalimentare valdostano.
Nel 1998, dopo 21 anni di gestione di una propria macelleria a Donnas, Calabrese fa decollare ad Arnad, patria del lardo Dop, un salumificio artigiano, 50 metri quadri, subito troppo stretti per soddisfare la forte domanda della clientela e così nel 1999 l’attività si sposta, in un nuovo stabilimento sempre ad Arnad, negli attuali 600 metri quadri, in Frazione Arnad le Vieux 43, ormai pure loro insufficienti a far fronte a richieste sempre più insistenti, provenienti un po’ da tutta Italia e non solo. L’amministrazione regionale ha già messo a disposizione un nuovo fabbricato, sempre ad Arnad, non molto distante dall’attuale, ma per ora è disponibile soltanto ad affittarlo. «Non mi interessa la locazione. Io voglio acquistare il fabbricato – dice Calabrese – anche perché siccome dovrò fare investimenti di notevole entità vorrei farli su ciò che è mio. Senza dimenticare che avere uno stabilimento di proprietà e un ottimo biglietto da visita con gli istituti di credito».
Arnad le Vieux produce attualmente lardo d’Arnad Dop, pancetta steccata, salam cru d’Arnad, salsiccia nostrana, salame di patate, salame Arnad le Vieux, filzetta valdostana, coppa al ginepro, cacciatore di puro suino, mocetta e pancetta di montagna. Oggi i dipendenti sono una quindicina: dieci per la produzione e cinque per la logistica con un discreto gruppo di agenti plurimandatari sparsi su tutto il territorio nazionale. «Io credo molto nelle sinergie – spiega Calabrese – ed è per questo che ho raggiunto un accordo con un’azienda del settore dei formaggi e le Caves Coopératives di Donnas per la vendita in un unico pacchetto dei nostri prodotti. L’unico problema è stato ed è ancora la creazione della rete commerciale. In Valle d’Aosta da circa cinque anni non si fanno corsi Enasarco per gli agenti di commercio e molti devono andare in Piemonte. Mi sembra strano che non ci siano i numeri per organizzarli ».
Il fatturato nel 2006 è stato di 1,5 milioni (nel 1999 si superavano di poco i 350 mila euro) con un trend per il 2007 ancora in espansione. Il 90% della clientela è italiana, ma sta crescendo la visibilità dell’azienda sui mercati esteri. «Proprio recentemente – osserva Calabrese – abbiamo
sottoscritto un accordo con uno dei più importanti importatori svizzeri e questo già a partire dal prossimo anno dovrebbe far crescere la nostra quota di export complessiva. Vendiamo anche in Belgio, Francia ed Inghilterra». In merito all’intervento della pubblica amministrazione l’imprenditore ritiene particolarmente utile l’attività dell’assessorato alle Attività Produttive in materia di partecipazione alle fiere internazionali.
sottoscritto un accordo con uno dei più importanti importatori svizzeri e questo già a partire dal prossimo anno dovrebbe far crescere la nostra quota di export complessiva. Vendiamo anche in Belgio, Francia ed Inghilterra». In merito all’intervento della pubblica amministrazione l’imprenditore ritiene particolarmente utile l’attività dell’assessorato alle Attività Produttive in materia di partecipazione alle fiere internazionali.
«Per noi – sottolinea Calabrese - sono importantissime. Appuntamenti come il Cibus di Parma o il Sial di Parigi ci assicurano una visibilità sul mercato nazionale e estero che ci ha già permesso di concludere accordi molto significativi. La prossima settimana (quella attualmente in corso ndr) sarò a Lisbona. Approfittiamo anche delle occasione proposte in collaborazione con l’Istituto del Commercio estero. Recentemente sono stato in Polonia ed in Inghilterra. Sono convinto che sia importante cercare di essere sempre presenti».
Una piccola presentazione dell’azienda, con alcune indicazioni sui prodotti, è possibile leggerla sul sito internet http://www.arnadlevieux.com/. L’azienda è dotata di uno spaccio dove accanto ai prodotti Arnad le Vieux è possibile anche trovare vini e formaggi. (Pubblicato sul Corriere della Valle d'Aosta del 31 maggio)
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