Nel biennio 2006-2007 la Valle d'Aosta ha presentato un ritmo di crescita del PIL superiore alla media italiana e del Nord-ovest, grazie in particolare alla crescita
sostenuta degli investimenti fissi lordi ed al buon incremento della spesa per consumi. Il livello
di reddito pro capite valdostano si configura tra i più elevati in Italia, secondo solo a quello
emiliano-romagnolo e ammonta a 21.172 euro ( +2,5% rispetto al 2006 e + 19,5% rispetto alla media nazionale). Il dato è stato reso noto durante la presentazione della quattordicesima edizione dell’Osservatorio di Findomestic Banca sul consumo dei beni durevoli in Valle d’Aosta. Il livello di reddito disponibile, secondo Findomestic, trae beneficio dalle favorevoli condizioni del mercato del lavoro, il quale evidenzia livelli occupazionali elevati e un tasso di disoccupazione regionale tra i più ridotti. Conseguentemente anche i livelli di spesa per abitante risultano particolarmente elevati, tanto che la regione detiene il primato di spesa pro capite nella graduatoria regionale (22.186 Euro contro una media nazionale di 15.525 Euro). Su tale livello incidono, comunque, anche i consumi effettuati dai turisti (italiani e stranieri) in soggiorno nelle località invernali della regione. Dai dati rilevati nel 2007 emerge un lieve incremento nel settore degli elettrodomestici bianchi e piccoli (+2,3%) e in quello dei mobili (+3,4%), mentre una flessione piuttosto consistente è stata verificata per il settore degli elettrodomestici bruni (-7,5%). Da segnalare che la Valle d’Aosta è la regione che registra il minor incremento in termini percentuali d’Italia della spesa in elettrodomestici in generale.
Sono stati spesi da ciascuna famiglia residente in quest’area 142 € per l’acquisto di elettrodomestici bianchi (+ 1,4% rispetto al 2006), 135 € per i bruni e 795 € per l’acquisto di mobili (+2,3% rispetto al 20046 e + 38,7% rispetto alla media nazionale). Sono stati spesi da ciascuna famiglia residente in quest’area 142 € per l’acquisto di elettrodomestici bianchi (+ 1,4% rispetto al 2006), 135 € per i bruni e 795 € per l’acquisto di mobili (+2,3% rispetto al 20046 e + 38,7% rispetto alla media nazionale).
Nel 2007 il mercato automobilistico ha offerto un contributo pari a 1,5 punti percentuali all’incremento della spesa per beni durevoli che, in questa regione, si conferma inferiore a quello del totale Italia (+1,9% rispetto ai 213 milioni di Euro spesi nel 2006). Nonostante il contributo nullo alla crescita della spesa per durevoli fornito nel 2007 dal comparto dell’auto usata, segnaliamo che le famiglie valdostane hanno destinato mediamente 1.015 Euro a tale mercato, rimanendo al primo posto nella graduatoria delle province italiane,
per le quali la spesa media per l’usato è risultata di 654 Euro. Nel corso del 2007 il mercato delle auto nuove ha registrato valori in aumento rispetto all’anno precedente: il livello di spesa media famigliare è molto al di sopra della media nazionale (+42%): con 1.563 € (+2,7% rispetto al 2006) della regione Val d’Aosta contro i 1.100 € rilevati a livello nazionale. Il mercato dei motoveicoli ha registrato un trend leggermente negativo rispetto al 2006: i consumi complessivi sono rimasti stabili a 5 milioni del 2005, mentre la spesa media per famiglia è scesa del 3% passando da 95 € a 92 del 2007, valore inferiore rispetto alla media nazionale (118 €).
Ma che cos’è Findomestic Banca?
Dal sito www.findomestic.com
sostenuta degli investimenti fissi lordi ed al buon incremento della spesa per consumi. Il livello
di reddito pro capite valdostano si configura tra i più elevati in Italia, secondo solo a quello
emiliano-romagnolo e ammonta a 21.172 euro ( +2,5% rispetto al 2006 e + 19,5% rispetto alla media nazionale). Il dato è stato reso noto durante la presentazione della quattordicesima edizione dell’Osservatorio di Findomestic Banca sul consumo dei beni durevoli in Valle d’Aosta. Il livello di reddito disponibile, secondo Findomestic, trae beneficio dalle favorevoli condizioni del mercato del lavoro, il quale evidenzia livelli occupazionali elevati e un tasso di disoccupazione regionale tra i più ridotti. Conseguentemente anche i livelli di spesa per abitante risultano particolarmente elevati, tanto che la regione detiene il primato di spesa pro capite nella graduatoria regionale (22.186 Euro contro una media nazionale di 15.525 Euro). Su tale livello incidono, comunque, anche i consumi effettuati dai turisti (italiani e stranieri) in soggiorno nelle località invernali della regione. Dai dati rilevati nel 2007 emerge un lieve incremento nel settore degli elettrodomestici bianchi e piccoli (+2,3%) e in quello dei mobili (+3,4%), mentre una flessione piuttosto consistente è stata verificata per il settore degli elettrodomestici bruni (-7,5%). Da segnalare che la Valle d’Aosta è la regione che registra il minor incremento in termini percentuali d’Italia della spesa in elettrodomestici in generale.
Sono stati spesi da ciascuna famiglia residente in quest’area 142 € per l’acquisto di elettrodomestici bianchi (+ 1,4% rispetto al 2006), 135 € per i bruni e 795 € per l’acquisto di mobili (+2,3% rispetto al 20046 e + 38,7% rispetto alla media nazionale). Sono stati spesi da ciascuna famiglia residente in quest’area 142 € per l’acquisto di elettrodomestici bianchi (+ 1,4% rispetto al 2006), 135 € per i bruni e 795 € per l’acquisto di mobili (+2,3% rispetto al 20046 e + 38,7% rispetto alla media nazionale).
Nel 2007 il mercato automobilistico ha offerto un contributo pari a 1,5 punti percentuali all’incremento della spesa per beni durevoli che, in questa regione, si conferma inferiore a quello del totale Italia (+1,9% rispetto ai 213 milioni di Euro spesi nel 2006). Nonostante il contributo nullo alla crescita della spesa per durevoli fornito nel 2007 dal comparto dell’auto usata, segnaliamo che le famiglie valdostane hanno destinato mediamente 1.015 Euro a tale mercato, rimanendo al primo posto nella graduatoria delle province italiane,
per le quali la spesa media per l’usato è risultata di 654 Euro. Nel corso del 2007 il mercato delle auto nuove ha registrato valori in aumento rispetto all’anno precedente: il livello di spesa media famigliare è molto al di sopra della media nazionale (+42%): con 1.563 € (+2,7% rispetto al 2006) della regione Val d’Aosta contro i 1.100 € rilevati a livello nazionale. Il mercato dei motoveicoli ha registrato un trend leggermente negativo rispetto al 2006: i consumi complessivi sono rimasti stabili a 5 milioni del 2005, mentre la spesa media per famiglia è scesa del 3% passando da 95 € a 92 del 2007, valore inferiore rispetto alla media nazionale (118 €).
Ma che cos’è Findomestic Banca?
Dal sito www.findomestic.com
E' la società leader in Italia nel credito alla famiglia per l'acquisto di beni e servizi ad uso privato.
E' stata costituita nel 1984, come società finanziaria su iniziativa di istituti di credito italiani e francesi (50% Catelem Gruppo BNP Paribas, 47.17% Banca CR Firenze e 2,83% Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia)
Findomestic opera attraverso tre principali canali di vendita:
· Operatori Commerciali Convenzionati ai quali vengono offerti mezzi e tecnologie per praticare il credito al consumo direttamente sul punto vendita in modo semplice e rapido
· Centri Clienti Findomestic Banca: distribuiti in tutta Italia, che offrono credito finalizzato al cliente privato tramite telefono, posta o direttamente presso il Centro Clienti
· Banche, Assicurazioni, Società di Servizi: partners che utilizzano i servizi di credito messi a disposizione da Findomestic come strumento strategico di fidelizzazione della clientela
Informazioni finanziarie
Nel 2006 Findomestic Gruppo ha erogato crediti per 6.102 milioni di Euro.
L'incremento del volume dei finanziamenti erogati, rispetto all'anno precedente è stato del 7%, mentre il volume degli impieghi verso la clientela è salito a 9.693 milioni di Euro, il 15,6% in più rispetto al 2005.
Findomestic è associata ad ABI e ASSOFIN, alle quali aderiscono le principali società operanti in Italia nel credito al consumo. Sulla base dei dati comunicati dalle associazioni ABI ed ASSOFIN, Findomestic Gruppo rappresenta l'11,3% degli importi dei crediti erogati dalle associate.
Qualche dato: 2149 Dipendenti - 109 Uffici - 2 Piattaforme Call Center
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