Lunedì sera l’assemblea dei soci di Valfidi (3193 soci attivi) ha approvato all’unanimità il Bilancio di esercizio 2007 del Consorzio. Il Presidente Andrea Leonardi, coadiuvato dal direttore Roberto Ploner ha dato lettura della relazione del Consiglio di amministrazione.
Nel corso del 2007 sono stati deliberati 48.558.000 € di affidamenti garantiti corrispondenti a oltre 24 Milioni di € di garanzie prestate nell’anno.
Gli affidamenti complessivamente garantiti al 31/12/2007 ammontano ad € 152.307.132 di cui il 47% rappresentati da fidi a Breve Termine e il restante 53% di finanziamenti a Medio Lungo Termine e leasing.
Di conseguenza le garanzie prestate da Valfidi ammontano ad oltre 72.500.000 € con un incremento del 2,67% rispetto al 31/12/2006.
La compagine sociale di Valfidi è cresciuta di 158 unità (dato al netto dei recessi) e conta 3.193 soci attivi, ovvero soci che hanno in essere garanzie consortili. Gli artigiani e le piccole imprese rappresentano oltre il 70% dei soci, seguiti da commercianti e albergatori con il 13% e dai professionisti 9,3%.
Le insolvenze nette del 2007 sono state pari a 67.387 € pari allo 0,09% delle garanzie in portafoglio; Se si esamina il dato degli ultimi 6 esercizi si nota che la percentuale media annua di insolvenze scende allo 0,02%.
Le garanzie segnalate dagli Istituti di Credito a sofferenza ammontano ad € 2.221.000 pari 2,9% delle garanzie in essere; relativamente a queste ultime Valfidi ha provveduto a costituire un apposito fondo a copertura del rischio di insolvenza che, incrementato anno dopo anno, al 31/12/2007 ammonta ad € 1.663.411. Si può quindi affermare che le sofferenze nette oggi rappresentano lo 0,76% delle garanzia in essere.
Il Patrimonio netto ammonta invece ad oltre 8.500.000 € con un incremento rispetto al 2006 del 4,80%, che garantisce una copertura dell’11,7% delle garanzie concesse, percentuale di tutta sicurezza in rapporto alle insolvenze maturate negli anni.
Ma al di là dei numeri - fuori relazione - Leonardi ha voluto leggere una comunicazione ai soci sul futuro del Consorzio e sulla inesorabilità di andare verso il «graduale approdo all’Elenco degli Intermediari Finanziari ex articolo 107 del Testo Unico Bancario da parte della nostra Società». Per il Presidente di Valfidi si tratta di una strada obbligata per i Confidi valdostani. Proporrò il testo in versione integrale su questo blog in due puntate: giovedì e venerdì.
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