Iscritti dell’ultimo triennio:
Anno 2005
Pubblicisti/praticanti n. 4
Praticanti n. 4
Professionisti n. 74
Pubblicisti n. 232
Elenco Speciale n. 31
Totale n. 345
Di cui maschi 238 e femmine 107
Anno 2006
Pubblicisti/praticanti n. 3
Praticanti n. 3
Professionisti n. 75
Pubblicisti n. 234
Elenco Speciale n. 29
Totale n. 344
Di cui maschi 234 e femmine 110
Anno 2007
Pubblicisti/praticanti n. 4
Professionisti n. 77
Pubblicisti n. 236
Elenco Speciale n. 27
Totale n. 344
Di cui maschi 232 e femmine 112
Composizione direttivo:
Presidente: Claudio Laugeri (professionista), Vice Presidente: Piercarlo Lunardi (pubblicista), Segretario: Pier Paolo Civelli (pubblicista), Tesoriere: Enrico Romagnoli (professionista), Consiglieri professionisti: Domenico Albiero, Fulvia Ferrero, Daniele Mammoliti, Renato Willien. Consiglieri pubblicisti: Danila Chenal. Revisori dei conti professionisti: Renato Godio, Gaetano Assanti. Revisori dei conti pubblicisti: Alessandro Camera. Rappresentanti al Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti: Pier Luigi Bertello (professionista), Ezio Vincenzo Bérard (professionista), Renato Patacchini (pubblicista).
Il trend nei prossimi anni in termini di iscritti:
non è stimabile
Mail e sito internet:
mail: odg@giornalistivaldostani.it
sito: www.giornalistivaldostani.it
Le nostre domande
Principali problematiche a livello regionale.. e nazionale?
Direi privacy, intercettazione e diritto cronaca, e minori.
Esistono possibilità di lavoro in Valle d’Aosta oppure il settore è saturo?
Possibilità limitate.
Esistono nuovi sbocchi professionali?
Sicuramente il web.
Iniziative di formazione realizzate nel 2007 e in programma 2008?
Nel 2007 il Seminario «Emergenze e Informazione», Giornalisti per il volontariato, Reati e iter
giudiziario, Europ Direct Vallée d’Aoste, Incarichi e creazione uffici comunicazione e stampa e Informazione e mondo della scuola. Nel 2008 «Come leggere un bilancio (seconda parte) degli enti pubblici» e «Il giornalista e i reati legati alla professione».
Consigli per chi si vuole avvicinare alla professione?
E’ fondamentale la preparazione deontologica.
Qual è il rapporto con il mondo delle imprese?
In generale, poco approfondito e poco attento.
8 commenti:
Problematica a livello regionale ? Il servilismo verso l'UV . Nessuno più di me è in grado di elencare fatti al-lu-ci-nan-ti connessi alla cosiddetta informazione valdostana . Per troppi l'INFORMAZIONE deve subire una DEFORMAZIONE affinchè diventi FORMAZIONE per gli impreparati , per gli opportunisti , per i conigli . Potrei elencare fatti pittoreschi , indicando nomi + cognomi + dettagli dei capolavori pseudoinformativi + prove della veridicità delle mie accuse , ma tanto chi poi le legge ? Consiglierei a qualsiasi direttore di testata di aprire una gara : ogni valdostano invia relazioni su muccate paragiornalistiche CON PROVA INCONFUTABILE della loro veridicità e si danno 3 medaglie virtuali ( oro-argento-bronzo ) alle tre migliori segnalazioni , nonchè si chiede , agli autori delle muccate pseudogiornalistiche , di replicare pubblicamente a quanto viene loro ascritto . Proposta incisiva al fine di evidenziare la violenza alla base del servilismo informativo locale , ma , proprio perchè incisiva , non praticabile ... E dire che ne avrei di perle da raccontare sull'informazione politica ( e non solo ) in regione !
tanti pubblicisti e professionisti, eppure l'informazione latita, o meglio è praticamente assente. Come mai? Incapacità, mancanza di iniziativa, servilismo, censura, opportunismo, ...
Do una prima risposta ma prometto di ritornarci e invito altri colleghi a farlo. Sarebbe meglio definirlo uno spunto di discussione. Non voglio commentare la malafede altrui ed evidenzio prima di tutto un problema strutturale. Secondo me in Valle servirebbe un mensile per fare inchieste e approfondimenti in modo che i giornalisti possano concentrare la loro attenzione su alcuni temi caldi in maniera non demagogica. Penso a come funziona la pubblica amministrazione, oppure a come vengono gestiti i nove decimi. Ma deve essere un lavoro fatto senza preconcetti o volendo dimostrare teorie. Ma un mensile del genere dovrebbe avere risorse per funzionare da subito almeno per un anno in modo da cercarsi i suoi lettori. Finanziatori privati disposti ad un simile salasso non ne vedo...
Singolare Fabrizio Favre : il Corriere della Valle che dirige è l'unica testata , a quanto mi risulta , che ha avuto il coraggio ( o l'ha fatto senza pensarci ? ) di differenziare gli introiti della regione in una disamina del bilancio regionale , scindendo cioè i classici 9/10 dalla cifra sostitutiva dell'IVA da importazione , regalo che nessuna regione di frontiera ha , che ammontava a 400 miliardi indicizzati nel 1993 e ora viaggia verso i 400 milioni di euro , facendo salire i doni statali a una percentuale tra il 130 e il 140% delle tasse che qui lo Stato non incamera , doni alla Valle consistenti in tasse pagate dai residenti in altre regioni e a noi regalat . La regione rossonera ha preso il vezzo di chiamare " tributi propri " la somma complessiva dei 9/10 e dell'importo sostitutivo dell'IVA assicurato alla sola vda e tutte le altre testate si sono sempre fermate al discutibile concetto dei " tributi propri " senza differenziare come meritoriamente il Corriere ha fatto . Ciò nonostante ora nel post sopra Favre fa riferimento ai 9/10 anzichè ai 14/10 . Strano no ? Spero sia una svista e non un pentimento , all'UV piace non far sapere quanto riceviamo ...
Un commento al merito del post di Favre , prescindendo dai decimi del riparto . Mi collego alla mia filippica su certi operatori della disinformazione locale : al di là del mio tono , ritengo marginale l'influenza negativa di certe testate asservite . Queste ultime esistono perchè scadente è il livello culturale medio dei lettori o ascoltatori dei servizi pubblici valdostani . Il discorso , off topic , sarebbe lungo , dico solo che nel contesto valdostano vedo poco il tipo di mensile ipotizzato da Favre ; oltretutto , se anticonformista , non avrebbe quasi pubblicità perchè chi si evidenzia in una testata non gradita al padrone si taglierebbe certi ponti ....
Ogni promessa sarebbe debito ... chi vuol intendere intenda .
Nessun ripensamento sui 9/10. Borluzzi stia tranquillo. In merito alla promessa mi sarebbe piaciuto l'inserimento di nuove voci, ma vedo che così non è. Può apparire un po' corporativo ma non amo criticare i colleghi e perciò faccio riferimento alla mia attività giornalistica. E' probabile che da parte del mio settimanale serva più coraggio e più desiderio di approfondire però devo dire che anche quando sono stati proposti commenti o inchieste per lo meno non allineati l'opinione pubblica non ci ha particolarmente gratificati. E' uno dei motivi per cui ho messo on line molti contenuti del Corriere in quanto a mio parere meritavano maggior fortuna. Devo però constatare che anche la rete al momento è cosa per pochi e anche qui la voglia di dibattere interessa sempre gli stessi soggetti. Un peccato.
Certo , un peccato : non si può estrarre olio dalle pietre .
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