E' vero che le guide alla fin fine sono sempre un business ma, per quella che è la mia umile esperienza di estimatore dei vini valdostani, il panel individuato è davvero eccezionale. La qualità cresce grazie all'impegno di tutti i produttori di vino valdostani, non solo di quelli premiati.
Il Chambave Muscat Flétri Passito 2007 di La Vrille, il Chardonnay Cuvée Bois 2007 di Les Crêtes e il Pinot Gris 2008 di Lo Triolet sono anche mie personali scelte da cantina.
Vado sulla fiducia (che so ben riposta anche se - più per diletto che per rigore professionale - mi riprometto di verificare personalmente al più presto) per il Chardonnay Élevé en Fût de Chêne 2008 di Anselmet (di cui personalmente apprezzo il Prisonnier), il Fumin Esprit Follet 2007 de La Crotta di Vegneron e il Fumin V. Rovettaz 2007 dei Fratelli Grosjean, vitigno autoctono, il fumin, che merita di far fortuna anche al di fuori dei confini regionali.
3 commenti:
Non tutte le guide sono uguali. Su quella dell'Espresso nessun vino valdostano raggiunge vertici di eccellenza. Mi pare un giudizio eccessivo. Se qualche imprenditore del settore avesse voglia di commentare... queste alterne vicende...
I vini valdostani nelle guide:
I 5 grappoli della Guida 2000Vini 2010 vanno invece a
- Vallée d’Aoste Chardonnay Cuvée Bois 2006 - Les Crêtes
- Vallée d’Aoste Pinot Gris élevé en Barriques 2007 - Lo Triolet
Le tre stelle di Veronelli a
Valle d’Aosta Chardonnay Cuvée Bois 2007 - Les Crêtes
Se avete altre segnalazioni...
Guida al Vino Quotidiano 2010. I migliori vini d’Italia a meno di 10 euro in cantina di Slow Food Editore
I vini valdostani che hanno ricevuto l’etichetta sono:
Valle d’Aosta Donnas 2006 – Caves Coopératives de Donnas
Valle d’Aosta Chardonnay 2008 – Château Feuillet
Valle d’Aosta Chamabave Muscat 2008 – La Crotta di Vegneron
Valle d’Aosta Pinot Gris 2008 – Lo Triolet
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