Nel corso del mese di aprile si potranno verificare concretamente sul campo gli esiti delle modifiche apportate dalla legge 16 del 17 giugno 2009 alla 39 del 1995, disciplina che in Valle d’Aosta stabilisce i criteri generali per l’assegnazione, la determinazione dei canoni e la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.
Il 1° aprile la Commissione di edilizia residenziale pubblica ha infatti formato la graduatoria provvisoria dei partecipanti al bando di concorso per l'assegnazione di alloggi di e.r.p. nel Comune di Aosta. Le domande pervenute sono 652, di cui 206 accolte (31,6%) e 446 escluse (68,4%). Dei 652 partecipanti 486 hanno cittadinanza italiana o di Stato Ue e 166 di Stato non appartenente all'Ue. La graduatoria provvisoria è stata pubblicata dal Comune di Aosta ed è visibile sul sito dell’Azienda regionale per l’edilizia residenziale (Arer). Per prenderne visione cliccate qui.
L’Assessore alle Opere Pubbliche Marco Viérin ha caldeggiato a lungo questo provvedimento che mira ad assegnare «una maggiore autonomia di scelta agli Enti locali, i quali nella predisposizione dei bandi possono assumersi per la prima volta la responsabilità di definire alcuni requisiti di accesso e relativi punteggi. Fra questi il periodo minimo di residenza in Valle d’Aosta pari a 8 anni». L'obiettivo, a detta dell’assessore già pienamente raggiunto nel caso del capoluogo regionale, è consentire ai Comuni valdostani, che devono assegnare alloggi di edilizia residenziale pubblica, la predisposizione di bandi di assegnazione «che tengano conto e rispondano con maggiore efficacia alle variate condizioni socio-economiche della popolazione». In questa logica è stata introdotta la graduatoria permanente ed unica da aggiornare annualmente. Un provvedimento che ovviamente ha richiesto sul fronte tecnico l’intervento dell’Arer. «Siamo stati coinvolti in un lavoro congiunto - spiega il Presidente Giulio Grosjacques - del personale della nostra azienda unitamente a quello del settore casa del Comune di Aosta e dell’Assessorato. Un lavoro che mi sembra abbia dato buoni frutti».
Attualmente l’Arer gestisce o amministra 1.712 unità di questi gli alloggi dati in affitto sono 671. Un patrimonio immobiliare che crescerà ancora già a partire dal 2010. In primavera sarà infatti ultimata la costruzione dei 78 alloggi (11,1 milioni la spesa), situati nel Quartiere Dora di Aosta, da destinare alla nuova graduatoria per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica situati nell’ambito territoriale del capoluogo regionale entro il 30 giugno 2010. L’impegno è chiaramente indicato nella delibera 3.691, approvata l’11 dicembre 2009, che come ogni anno definisce gli «indirizzi della Regione al Consiglio
d’amministrazione dell’Arer per l’individuazione di interventi di edilizia residenziale pubblica da attuare per
l’esercizio 2010». La lista della spesa mette in particolare in evidenza dieci interventi per un valore complessivo pari a circa 42 milioni di euro. Fra questi spicca il Contratto per il Quartiere Cogne con i suoi 82 alloggi per il quale l’obiettivo da raggiungere è costituito dalla consegna e dall’avvio dei lavori. «Non nascondo - precisa Grosojacques - che con l’acuirsi della crisi economica il nostro lavoro si è fatto sempre più delicato in quanto ci rapportiamo proprio con quei ceti socialmente deboli che rischiano fortemente di essere definitivamente emarginati dalla società civile, precipitando in situazioni di disagio sociale che è nostro compito cercare per quanto possibile di evitare».
Attenzioni che sono state anche alla base dell’elaborazione del Piano triennale 2010/2012 per l’edilizia residenziale. «Il piano - conclude il presidente -, approvato dal Consiglio Valle, è frutto di una concertazione a tutto campo, poiché nasce su proposta della Giunta regionale, d’intesa con il Consiglio permanente degli enti locali e sentita la Consulta regionale della casa».
Ora però la partita si sposta a livello nazionale. A breve saranno trasferite alla Regione Autonoma Valle d'Aosta le norme in materia di edilizia residenziale pubblica. Il Consiglio Valle ha approvato nei giorni scorsi lo schema di decreto legislativo approvato dalla Commissione paritetica circa due anni fa, ma che solo recentemente è stato licenziato dal Consiglio dei ministri. Lo schema dovrà ora andare al Consiglio dei ministri per l'approvazione definitiva. Con questo provvedimento, come ha precisato il consigliere unionista
Luciano Caveri (che è anche membro della Commissione paritetica di nomina regionale), vengono riconosciute alla Regione le funzioni relative alla definizione dei criteri per favorire l'accesso al mercato delle locazioni dei nuclei familiari meno abbienti, nonché gli interventi concernenti il sostegno finanziario al reddito.
Il crinale fra protesta e democrazia
9 mesi fa
1 commenti:
Piccolo aggiornamento
PUBBLICAZIONE DELLA GRADUATORIA DEFINITIVA FINALIZZATA
ALL’ASSEGNAZIONI DI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA
Aosta, 19 maggio 2010
Si informa che con determinazione dirigenziale n. 609 del 18 maggio 2010 è stata
approvata la graduatoria definitiva per l’assegnazione di alloggi di Edilizia residenziale
pubblica del Bando 1/2009 formulata dalla Commissione per l’Edilizia residenziale pubblica.
A partire da oggi, mercoledì 19 maggio, e fino al 2 giugno prossimo la graduatoria
definitiva è pubblicata all’Albo Pretorio del Comune, nel rispetto della vigente normativa.
Trascorsi i termini di pubblicazione, la graduatoria resterà consultabile all’Ufficio Casa del
Comune di Aosta in via Carrel n. 19.
La graduatoria definitiva è anche consultabile sul sito Internet comunale nella colonna
“Focus”, accessibile dalla homepage, oppure direttamente all’indirizzo
www.comune.aosta.it/it/comune/info_servizi/7865/.
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