Ci sono aziende valdostane che utilizzano wikipedia all'interno del panel delle loro strategie comunicative?
Il quesito mi è nato leggendo sull'ultimo numero di Nova un interessante articolo di Luca Dello Iacovo dal titolo «Lo sviluppo in una pagina» accompagnato dal catenaccio «L'enciclopedia del web è un'opportunità per le imprese. E non solo per comunicare».
A livello valdostano conosco soltanto le pagine di Cogne e Grivel (ma se ce ne fossero altre vi prego di segnalarmele), ma la nostra regione è in buona compagnia. Pensate che soltanto il 5% delle aziende italiane ha informazioni aggiornate al 2009. Considerando 25 come punteggio massimo la Benetton arriva a 16,25, Fiat a 13,50 e Bulgari a 13. Questo il responso della Lundquist Research Series.
Eppure l'articolo di un'azienda su Wikipedia (su come scriverlo leggete qui), come scrive Dello Iacovo, «è in genere tra i primi risultati mostrati dai motori di ricerca su internet: Google adora l'enciclopedia scritta dal pubblico di internauti». Tuttavia non bisogna illudersi in quanto si tratta comunque di un intervento delicato. Se foste interessati, comunque, potete anche chiedere consigli al sottoscritto. Anche il materiale di questo blog è liberamente utilizzabile. Vi chiederei soltanto la cortesia di inserire un link al blog in una nota della voce.
In proposito l'articolista ci offre i seguenti sei consigli:
1°) Rispettare le regole di Wikipedia cercando di capirne il funzionamento
2°) Usare le pagine di discussione per interagire con gli editor
3°) Fornire agli editori immagini prive di copyright
4°) Modificare indipendentemente solo dati e cifre verificabili, quali il numero di impiegati, i ricavi, l'area delle operazione eccetera
5°) Tenere monitorato l'articolo sulla società in caso di aggiornamenti vandalici
6°) Promuovere l'interesse di nuovi editor nei confronti della propria pagina
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