Sostenere i consumi delle famiglie valdostane. Serviranno anche a questo i 130 milioni inseriti nel bilancio regionale per il 2011, da tradurre in misure anticrisi. «Si tratta di un documento – ha spiegato il presidente della Giunta regionale Augusto Rollandin – nel quale il governo regionale ha cercato di porre attenzione e tutela in particolar modo per i settori più vicini alla gente: il sociale, l’assistenza sanitaria e la casa. Nella consapevolezza che questa crisi economica è stata pesante per tutte le famiglie valdostane e non soltanto per il settore produttivo ed economico». In tempi di crisi, dunque, l’esecutivo rilancia sulla linea degli interventi a sostegno dei redditi delle famiglie, come tradizione.
Nell’ultimo anno sono stati 1.220 i valdostani (il 13% di quelli potenziali) che hanno richiesto la sospensione per un anno (senza interessi di mora né oneri aggiuntivi) dal pagamento delle rate di mutuo in scadenza dal 1° marzo 2010 e fino al 28 febbraio 2011. Per un importo di rate sospese pari a 3 milioni 683.798 euro. Per il 2010 l’amministrazione regionale ha pure impegnato 20 milioni di euro per il finanziamento delle disponibilità del fondo di rotazione per l’edilizia residenziale di cui alle leggi regionali n. 76 del 1984 e n. 56 del 1986 (mutui agevolati prima casa). Per il 2011, la somma verrà stanziata in relazione alle necessità che si presenteranno nel corso dell’esercizio. Circa un milione di euro, poi, è stato il peso dell’agevolazione derivante dalla riduzione delle tariffe comunali a sostegno delle famiglie meno abbienti.
Un sostegno ai consumi è giunto anche dagli incentivi sulla rottamazione (che però non verranno prorogati nel 2011). La legge regionale n. 11 del 26 maggio 2009, che ha introdotto gli incentivi per il 2009 destinati al rinnovo tecnologico del parco auto e moto circolante, è stata infatti prorogata anche per il 2010 dando così la possibilità ai cittadini, alle imprese e alle associazioni di intraprendere ulteriori iniziative di riconversione oppure di nuovo acquisto, previa demolizione dei veicoli più obsoleti. «Un progetto – commenta l’assessore alle Attività produttive Ennio Pastoret – accolto con favore. Dal primo gennaio sono state registrate circa 1.500 domande. A conclusione dell’iniziativa il totale dell’erogazione dei fondi regionali, per l’anno scorso, ammonterà a circa 2 milioni e mezzo».
È invece diventata strutturale (attraverso la legge regionale n. 4 del 2010) la misura di sostegno alle famiglie per il contenimento dei costi dell’energia elettrica, già prevista dalla manovra straordinaria anti-crisi, avviata con la Lr 1/2009. Non è però ancora stimabile l’impatto complessivo del provvedimento. «I dati in possesso non sono ancora definitivi – ha scritto l’assessore al Bilancio Claudio Lavoyer nel suo rapporto di fine anno –, al momento attuale le utenze che hanno beneficiato di questa misura sono circa 32.500 sulle potenziali 45.500».
Per il bonus riscaldamento a favore delle famiglie meno abbienti i dati rilevati dal Servizio Famiglia e politiche giovanili hanno segnalato un buon grado di adesione. Sono stati erogati contributi pari a 1 milione 550.700 euro a fronte di 5.169 domande accolte. Un’altra forma di sostegno ha riguardato l’introduzione, sempre nel corso del 2010, del bonus famiglie numerose, volto a contrastare le difficoltà di sostentamento economico nei nuclei familiari residenti in Valle d’Aosta da almeno un anno, con tre o più figli a carico, di età inferiore ai 26 anni o composte da cinque o più componenti legati da vincoli di parentela, inseriti nello stesso stato di famiglia. Sono state invece oltre 53mila le famiglie a godere del Bon de chauffage, sostitutivo dei famosi buoni di benzina (e per questo non può essere propriamente definito una misura anticrisi). Anche nel 2011 verranno comunque garantite risorse per 17,7 milioni come per l’anno 2010. Con la nuova legge finanziaria sono però stati modificati i criteri di assegnazione che introducono per la prima volta anche la dimensione reddituale. (Pubblicato sul Sole 24 Ore Nord Ovest del 13 gennaio 2011)
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