La Camera di commercio valdostana per l’anno 2011 ha varato il suo primo Piano operativo annuale. «Uno strumento utilissimo – spiega il vicepresidente della Chambre Mario Felix Risso – per creare sinergia con l’amministrazione regionale in quanto per ogni attività da noi pianificata definisce con precisione quali sono gli impegni della Regione e quali i nostri».
Rientra in questa logica di collaborazione anche la decisione della Regione di individuare nella Chambre il soggetto al quale affidare, in convenzione, parte delle attività di animazione territoriale e di trasferimento tecnologico a carattere transfrontaliero previste dal progetto strategico «Alcotra Innovazione/Alcotra Innovation», presentato dalla Regione nell’ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia (Alpi) Alcotra 2007/2013.
Il tutto allo scopo di creare e sviluppare una cultura ed azioni di partenariato tra gli attori dell’innovazione da una parte e dall’altra della frontiera alpina. Un progetto, fra l’altro, che la Chambre potrà portare a termine avvalendosi anche della propria società in house Attiva s.r.l.. Sfogliando poi le quattordici pagine del documento, dalla giornata dell’Economia a Rigenergia, passando per Buyin’Vda, kermesse promo-commerciale dell’offerta turistica della piccola regione autonoma, che dovrebbe essere riproposto con alcuni accorgimenti nel 2012, non si deve dimenticare come l’attività dell’ente (un bilancio 2010 da 4,65 milioni che potrebbe essere riconfermato con pochi ritocchi nel 2011) sia fatta anche da numerosi servizi alle aziende.
Riforma degli sportelli unici ed integrazione dei procedimenti con la comunicazione unica di impresa, operatività del Sistri, sviluppo del Sistema informativo permanente Osservatorio economico, conciliazione e mediazione civile obbligatoria, sicurezza prodotti a tutela de consumatore e prezziario opere edili per il settore privato sono alcuni dei filoni su cui è chiamata a muoversi l’attività istituzionale della Chambre.
Rientra in questa logica di collaborazione anche la decisione della Regione di individuare nella Chambre il soggetto al quale affidare, in convenzione, parte delle attività di animazione territoriale e di trasferimento tecnologico a carattere transfrontaliero previste dal progetto strategico «Alcotra Innovazione/Alcotra Innovation», presentato dalla Regione nell’ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia (Alpi) Alcotra 2007/2013.
Il tutto allo scopo di creare e sviluppare una cultura ed azioni di partenariato tra gli attori dell’innovazione da una parte e dall’altra della frontiera alpina. Un progetto, fra l’altro, che la Chambre potrà portare a termine avvalendosi anche della propria società in house Attiva s.r.l.. Sfogliando poi le quattordici pagine del documento, dalla giornata dell’Economia a Rigenergia, passando per Buyin’Vda, kermesse promo-commerciale dell’offerta turistica della piccola regione autonoma, che dovrebbe essere riproposto con alcuni accorgimenti nel 2012, non si deve dimenticare come l’attività dell’ente (un bilancio 2010 da 4,65 milioni che potrebbe essere riconfermato con pochi ritocchi nel 2011) sia fatta anche da numerosi servizi alle aziende.
Riforma degli sportelli unici ed integrazione dei procedimenti con la comunicazione unica di impresa, operatività del Sistri, sviluppo del Sistema informativo permanente Osservatorio economico, conciliazione e mediazione civile obbligatoria, sicurezza prodotti a tutela de consumatore e prezziario opere edili per il settore privato sono alcuni dei filoni su cui è chiamata a muoversi l’attività istituzionale della Chambre.
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