10 marzo 2012

Delibere di Giunta: Segnalazioni per le Aziende (143): Legge Casa



PRESIDENZA DELLA REGIONE
5,7 milioni per l'occupazione
Sono state approvate le procedure, che dovranno essere avviate dall’Agenzia regionale del lavoro, per un invito a presentare progetti da realizzare con il contributo del Fondo sociale europeo sul PO Occupazione 2007/2013. La prenotazione di spesa è di oltre 5 milioni 700 mila euro.

ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Contributo ad Acqua Blu
Sulla base della legge regionale in materia di cooperazione, è stato concesso un contributo alla Società Acqua Blu di Pont-Saint-Martin.
Internazionalizzazione
Per il sostegno dell’internazionalizzazione del sistema produttivo regionale a favore di piccole e medie imprese industriali e artigiane, sono stati concessi contributi per un totale di oltre 100 mila euro.
Progetti di ricerca
La Giunta ha inoltre destinato un contributo di 60 mila euro, sempre in materia di cooperazione, alla Società Elabsystem di Nus. Mentre per l’impresa Quintetto di Pont-Saint-Martin è stato deliberato un contributo di 479 mila euro destinato alla realizzazione di un progetto di ricerca industriale per l’interazione digitale del “sistema uomo-macchina”.

 
OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO E EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA

11,4 milioni di interventi
E’ stato approvato il Piano di settore degli interventi a favore degli Enti locali per l’adeguamento e la realizzazione di opere minori di pubblica utilità. L’impegno di spesa è di 5 milioni 885 mila 500 euro.
E’ stata adottata la proposta di intesa, tra la Regione e i Comuni di Valpelline e di Oyace, per il progetto preliminare dei lavori per la realizzazione di una variante sulla strada regionale 28 di Bionaz, tra le località Thoules e Prélé. L’importo dei lavori è di 5 milioni 650 mila euro

 TERRITORIO E AMBIENTE
Legge casa
Sono state approvate le disposizioni per la semplificazione delle procedure urbanistiche e per la riqualificazione del patrimonio edilizio della Valle d’Aosta, per quanto attiene la Legge casa.
L’ aggiornamento delle modalità attuative si è reso necessario a seguito della modificazione, con la legge regionale del 1° agosto 2011, n. 18, della normativa sulla casa. La Legge casa determina misure di semplificazione delle procedure vigenti per la realizzazione degli interventi sul patrimonio edilizio regionale e disciplina ulteriori incentivazioni volte a favorire il miglioramento della qualità degli edifici, quali l'efficienza energetica, la sostenibilità ambientale e l'utilizzo di fonti di energia alternative e rinnovabili.  
Le modificazioni introdotte prevedono, tra l’altro, la definizione dei fabbricati denominati “ex rurali” e l’individuazione del loro volume, quindi l’estensione dell’applicazione dei benefici volumetrici agli edifici “ex rurali” destinati ad attività agro-silvo-pastorali, non più strumentali allo svolgimento delle attività medesime. Altra novità è quella relativa alla cosiddetta “frazionabilità ”: ovvero la possibilità di frazionare gli interventi di ampliamento nel limite del 20 per cento, per ogni unità immobiliare, del volume esistente all’atto del primo intervento, al fine di dare la facoltà al cittadino di agire in momenti diversi sulla propria unità immobiliare.  
«La nuova disciplina relativa agli edifici ex rurali destinati ad attività agro-silvo-pastorali – spiega l’Assessore Zublena – consentirà di incentivare il recupero e la riqualificazione di una parte rilevante del patrimonio edilizio regionale ad oggi non interessata dagli interventi di ampliamento volumetrico. La legge sollecita inoltre la sensibilità e l’attenzione in tema di sostenibilità ambientale fornendo l’opportunità di effettuare interventi eco-compatibili».  
L’Assessore al territorio e ambiente, Manuela Zublena, invita quindi professionisti, tecnici comunali, amministratori e cittadini interessati a partecipare alla presentazione delle nuove disposizioni attuative della Legge casa che si terrà venerdì 16 marzo alle 14.30 presso il salone regionale

0 commenti:

 

© ImpresaVda Template by Netbe siti web