Dopo aver partecipato alle Olimpiadi di Atene, Pechino, Torino e Vancouver, la nazionale agroalimentare di Caseus Montanus, il Centro internazionale per la valorizzazione dei prodotti lattiero
caseari di montagna, in collaborazione con il Ministero Politiche Agricole Alimentare e Forestale, si accinge a partecipare alle Olimpiadi di Londra.
A Casa Italia, da sempre punto di incontro di atleti, giornalisti, sponsor ed eccellenza italiana, Caseus Montanus presenta la sua nazionale di caci: il Piave del Veneto, il Parmigiano Reggiano, La Fontina della Valle d’Aosta, il Bleu d’Aoste, il Bitto della Valtellina, il Pecorino di Forenza della Basilicata che dal 27 luglio al 12 agosto saranno i protagonisti dell’agroalimentare made in Italy.
“La XXX edizione dei Giochi Olimpici Estivi – commenta Gerardo Beneyton, Presidente di Caseus
Montanus – sarà un’ulteriore occasione per promuovere l’immagine anche turistica delle zone di
produzione dei nostri formaggi, ma soprattutto rappresenta un’opportunità per diffondere nel
mondo le nostre tradizioni culturali legate al mondo agricolo che è fortemente radicato in milieu,
ricchi di grande storia e di forti tradizioni tramandate di generazione in generazione».
Casa Italia dista 10 km dal Villaggio Olimpico ed è facilmente raggiungibile e offre un'esperienza del nostro Paese attraverso mostre d'arte, degustazioni di eccellenze enogastronomiche e musica.
Casa Italia si sviluppa su sei piani e 29 diversi spazi per eventi, 6 mila metri quadrati, attigua ai simboli della City, il Big Ben, l'Abbazia di Westminster e la grande ruota panoramica del London Eye. Sono numeri e dimensioni della struttura «The Queen Elizabeth II Conference Centre», inaugurata da sua Maestà la Regina nel 1986, destinata a diventare il punto di riferimento dell'eccellenza italiana alla XXX edizione dei Giochi Olimpici Estivi.
Casa Italia Londra 2012 avrà un’importanza strategica in vista della candidatura di Roma ad ospitare le Olimpiadi del 2020. Qui, infatti, si stabilirà il quartier generale del Comitato promotore per tutta la durata dei Giochi londinesi. «Sarà anche, ovviamente – aggiunge Beneyton - il luogo dove celebreremo la conquista delle medaglie. La ristorazione è affidata a True Italian food and wine, che sfornerà più di 400 pasti al giorno sotto la sapiente guida di chef Italiani stellati Michellin, tra i quali un nome per tutti Massimo Bottura, con un'attenzione specifica all'Emilia Romagna, cuore della gastronomia italiana, per dare forza a quelle aree duramente colpite di recente dal terremoto».
Con la propria presenza Caseus Montanus nello stand del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali vuole valorizzare il meglio del prodotto agroalimentare di montagna contro le imitazioni «che stanno mettendo in pericolo le nostre produzioni» sottolinea Beneyton.
Piave, Parmigiano Reggiano, Fontina, Bleu d’Aoste, Pecorino toscano degli Appennini senesi, Pecorino di Forenza (Basilicata) saranno i protagonisti di raffinati abbinamenti proposti dagli chef italiani. «La nostra presenza – prosegue Gerardo Beneyton – assume ancor più valore se si considera che ai Giochi partecipano anche atleti del Corpo Forestale che da sempre opera a fianco degli agricoltori di montagna per la difesa dell’ambiente, la manutenzione del territorio e la salvaguardia della natura che è il nostro patrimonio irripetibile».
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