Per motivi balneari annuncio con un po' di ritardo che Saint-Vincent Resort & Casino ha raggiunto un primo traguardo, l’apertura del Parc Hôtel
Billia, avvenuta il 3
agosto. Si tratta di un albergo 4 stelle ricavato dall’ala moderna del Grand Hôtel di Saint
Vincent, con un nuovo ingresso indipendente e 119
camere di cui 6 Suite; un hotel di respiro e charme internazionale,
dedicato in particolare alla clientela congressuale e familiare e di cui ho scritto già in passato su questo blog.
I problemi della Casa da gioco sono da tempo sul tappetto e sono stati evidenziati anche su questo blog. Oggi mi soffermo soprattutto sulla novità architettonica del nuovo edificio.
I problemi della Casa da gioco sono da tempo sul tappetto e sono stati evidenziati anche su questo blog. Oggi mi soffermo soprattutto sulla novità architettonica del nuovo edificio.
Annesso al Parc Hôtel Billia c’è il
nuovo ristorante Le Rascard Salon et
Terrasse da circa 400 posti.
Il ristorante |
Il secolare Grand Hôtel nell’estate
2013 diventerà un prestigioso 5 stelle, così in totale il complesso avrà una disponibilità
di 199 camere.
L’architetto milanese Piero Lissoni, che firma il progetto Saint-Vincent
Resort & Casino (budget di oltre 70 milioni di euro, progettato insieme a Tekne
Ingeneering di Milano, che ha curato il coordinamento e gli aspetti del
progetto strutture e impianti, e agli architetti Luca e Enrico Villani di
Vercelli, che hanno seguito nel dettaglio il progetto di restauro), spiega criteri, scelte stilistiche e particolari tecnici
del suo intervento: “L’obiettivo era valorizzare il patrimonio architettonico
esistente, armonizzando le tipicità locali con elementi legati ad atmosfere
lontane. Vogliamo che la storia secolare del Grand Hôtel Billia dialoghi con la
modernità e con la tradizione degli artigiani della pietra, del metallo e
del legno e puntiamo su un ampio utilizzo di vetrate per effetti spettacolari.
E’ un lavoro difficile proprio per la conformazione del Billia e del Casinò,
costruiti e poi rivisti in epoche diverse. Fortunatamente, la tecnologia ci
permette di utilizzare i materiali tradizionali mantenendo inalterato il loro
fascino, ma garantendo prestazioni che rispondono alle moderne esigenze, anche
normative».
Da sinistra Sara Bordet, l'Amministratore unico Luca Frigerio e il Presidente della giunta regionale Augusto Rollandin |
Da sottolineare la scelta del colore per tutti gli ambienti, nelle sfumature di un grigio raffinato, caldo
e rilassante. Le pareti, finite a gesso, sono fresche
d’estate e riflettono la luce d’inverno.
Nulla è lasciato al caso.
Gli arredi utilizzano anche elementi
creati dallo studio Lissoni Associati in esclusiva per l’hôtel: la struttura che alloggia lo schermo tv, le
mensole, il tavolo, le poltroncine leggere, friendly.
Gli armadi, in lamiera di ferro nera,
su piedini, sono appoggiati al muro e hanno il fondale in tinte vivaci; le
cerniere sono in ottone brunito come nei mobili di una volta, mentre sopra gli
armadi, le ceste in midollino, dove riporre cuscini e coperte, sono un elemento
che richiama con simpatia la vita rurale.
La quadreria attinge agli archivi della Società Guide Alpine di
Courmayeur e alla raccolta storica del Comune di Saint - Vincent per raccontare
la storia, l’architettura e la natura della Valle d’Aosta nelle diverse
stagioni.
Le camere De Luxe misurano 28 metri quadri, le Suite
56, essendo dotate in più di salotto attrezzato con zona ufficio e cabina
armadio.
Tutte dispongono di supporti
tecnologici di ultima generazione - con
televisore multimediale e collegamento Wi-Fi gratuito - oltre a bagno con doccia,
telefono, cassaforte, un ampio minibar, tea e coffee maker, servizio cortesia,
aria condizionata e riscaldamento regolabili, asciugacapelli, accappatoio, room
service e servizio lavanderia. I bagni, in grès bocciardato grigio e
marmo di Carrara, hanno una elegante parete vetrata che dà sulla camera e ne
illumina naturalmente gli interni. Nelle suite, oltre alla grande doccia, c’è
anche una comoda vasca.
Un corridoio vetrato collega il Parc Hôtel Billia al ristorante Le Rascard Salon et
Terrasse, che offre una superficie di 450 mq senza pilastri, per poterla
utilizzare con la massima libertà. Infatti, dall’autunno servirà anche il
nuovo Centro Congressi (apertura a novembre), dotato di 7 sale, con una
capienza fino a 600 persone.
Il soffitto fono-assorbente è
punteggiato da lucernari a forma conica incastonati sul tetto, che producono un
piacevole effetto di luce naturale attraverso il vetro opalino. Il salone è
arredato con tavoli e poltroncine personalizzati e colorati che offrono molteplici
combinazioni di seduta per gli ospiti. Può inoltre essere diviso in due
parti per ospitare con privacy eventi contemporanei.
Non mancheranno un wellness center
da 1600 metri quadrati, dall’autunno 2013, e numerosi servizi integrati con
il territorio.
Il progetto comprenderà naturalmente anche l’ampliamento del Casinò, che avrà una area gioco all'aperto, protetta con
soluzioni tecnologiche all’ avanguardia. Già realizzati una Poker Room
e la sala giochi Evolution di 1700 mq
con oltre 600 slot machine e ingresso indipendente.
L’offerta gastronomica, oltre ai
ristoranti Gaya e Brasserie, inaugurati nei due anni passati, e a Le Rascard
Salon et Terrasse, sarà completata con
un ristorante gourmet.
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