E’
iniziato il conto alla rovescia per la chiusura delle operazioni censuarie del 9°
Censimento industria e servizi e istituzioni non profit, partito il 10
settembre per concludersi il 20 dicembre. I dati sulle restituzioni dei
questionari mostrano sinora una partecipazione non adeguata da parte di imprese
e, soprattutto, di istituzioni non profit.
Ad oggi, infatti, sono soltanto 1225 i questionari che
risultano restituiti compilati, su un totale di 2713 unità rispondenti, pari al
45%.
I numeri testimoniano dunque una insufficiente
collaborazione da parte dei soggetti coinvolti, chiamati a partecipare ad un
grande Censimento del Paese: «Questa tornata censuaria ha propositi e
finalità di assoluto rilievo sia per il tessuto economico e sociale italiano,
sia per le strategie dei decisori politici ma anche, in via diretta, per
imprese e istituzioni – commenta il presidente dell’Istat, Enrico
Giovannini - Si tratta di informazioni preziose anche per le imprese stesse,
che potranno utilizzarle, grazie alla creazione di un apposito portale. Le informazioni sul non profit aiuteranno a
conoscere le dimensioni del fenomeno e il suo peso sull’economia nazionale».
Dal 20 ottobre sono i
rilevatori protagonisti del recupero dei questionari che ancora mancano
all’appello. Il coordinamento della rilevazione sul campo spetta, infatti, agli Uffici
Provinciali di Censimento (UPC) costituiti presso le Camere di Commercio, con
la supervisione dell’Istat. Al loro interno operano appunto i rilevatori, che forniscono assistenza alla
compilazione e sorvegliano affinché la restituzione dei questionari avvenga
entro i tempi previsti. I contatti (anche telefonici) degli UPC di pertinenzaterritoriale sono disponibili sul web.
Partecipare al
Censimento, del resto, è un dovere sancito dalla legge (art. 7 e 11 del D.lgs.
n. 322 del 6 settembre 1989). Restano aperti il canale web per la compilazione
on line del questionario e gli sportelli di accettazione presso gli Uffici
Provinciali di Censimento.
Le imprese e le istituzioni non profit che entro il 20
dicembre 2012 non provvederanno a restituire il questionario compilato saranno
soggette all’accertamento della violazione dell’obbligo di risposta. La
procedura sanzionatoria prevede che l'interessato riceva una diffida ad
adempiere; in caso di mancata risposta, sarà recapitata la notifica dell'atto
di contestazione contenente gli estremi dell'accertamento e le indicazioni
sulle modalità di pagamento.
Chi non avesse ancora
provveduto, quindi, è invitato a farlo nel breve termine prestando la dovuta
collaborazione ai rilevatori.
Nella regione Valle d’Aosta sono
coinvolte 819 imprese e 1894 istituzioni non profit interessate alla
rilevazione censuaria.
Per qualsiasi ulteriore informazione in
merito, occorre contattare l’Ufficio di Censimento al n. di tel.
0165/573024 o all’indirizzo e-mail censimento.inp@ao.camcom.it
o di visitare il sito
censimentoindustriaeservizi.istat.it
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