Su iniziativa di Confcommercio Imprese per l’Italia
della Valle d’Aosta le organizzazioni imprenditoriali hanno incontrato ieri, lunedì 28 ottobre, alle 11, presso la sede centrale dell’Union Valdôtaine,
i Parlamentari valdostani
«Dalla legge di stabilità del Governo Letta ci
aspettavamo molto di più - hanno sostenuto le categorie imprenditoriali - l'irrilevante
taglio delle tasse nel triennio viene totalmente assorbito, in termini di
potere d'acquisto dall'aumento Iva. La delusione è forte perché ancora una
volta il Governo non ha saputo dare risposte concrete alle attese delle imprese
e dei consumatori, e finora non c'è stato il più volte promesso taglio alla
spesa pubblica».
Il senatore Albert Laniéce ed il deputato
Aurelio Marguerettaz, hanno detto chiaramente: «Dal Governo Letta abbiamo
avuto solo tante belle parole, come da Monti, ma nei fatti la Valle d'Aosta è
la regione italiana che esce maggiormente penalizzata, tra quelle a Statuto
speciale, dall'applicazione della Legge di stabilità».
Analizzando più in generale la situazione relativa
alla Valle d’Aosta, Lanièce e Marguerettaz hanno osservato che «L'iniquità
della manovra nei confronti delle regioni a Statuto speciale è evidenziata dai
tagli alla Sanità nazionale, 500 milioni di euro quest'anno e 600 nel 2014,
saranno assorbiti interamente da una compensazione che graverà solo ed
esclusivamente su Valle d'Aosta, Trentino, Friuli e Sardegna. A conti fatti, la Valle d’Aosta dovrà contribuire al Sistema sanitario nazionale per 50
milioni di euro entro il 2013 e più di 60 il prossimo anno».
La situazione è davvero preoccupante, ma Pier Antonio
Genestrone ed Emilio Cenghialta (Confcommercio), Edda Crosa e Alfredo Lingeri
(Confindustria), Ezio Mossoni (Coldiretti), Stefano Toscano
(Ava-Confartigianato), Alessandro Cavaliere ed Emilio Conte (Adava) confidano
nei due parlamentari ai quali hanno ribadito: «l’imprenditoria valdostana si impegna
a fare la propria parte, ma non lasciateci soli ad affrontare una crisi
economica e quindi gestionale sempre più difficile da risolvere».
0 commenti:
Posta un commento