Da sinistra Maurizio Barnabé e Marco Linty |
L'obiettivo della nuova iniziativa è quello di
«promuovere» un meccanismo di incentivazione che possa dare impulso alle transazioni economiche tra operatori locali,
privati ed imprese, che siano soci della Banca. Il concetto, che si inserisce già nel filone «Una mano
per la ripresa» - volto ad appoggiare le piccole e medie imprese in difficoltà - è creare un circolo virtuoso di
sviluppo tra le aziende locali, creando ed incentivando il sistema di imprese valdostano anche tra privati e
artigiani locali.
La Banca attribuisce un «bonus» sulle spese di
istruttoria applicate ai clienti privati/imprese socie, anche che si associno per l'occasione, e che richiedano un
finanziamento, ipotecario o chirografario, finalizzato a supportare spese/investimenti che per almeno il 70% siano
commissionate verso un fornitore, artigiano
- impresa locale, con la seguente distinzione:
- impresa locale, con la seguente distinzione:
- fornitore già socio: 60% di sconto sulle spese di
istruttoria standard
- fornitore ancora non socio ma che entri nella compagine
bancaria contestualmente al perfezionarsi
dell'operazione: 80% di sconto sulle spese di istruttoria
standard
Per quanto riguarda i finanziamenti richiesti da privati la
campagna include le spese da questi ultimi rivolte
a ristrutturazione/costruzione di immobile, compreso
l'acquisto mobilio, restando esclusi l'acquisto di
immobile - già coperto da una iniziativa particolare anche
per le giovani coppie.
L'agevolazione sarà riconosciuta anche nel caso del credito
al consumo quando il richiedente il finanziamento presenti il fornitore in qualità di nuovo
socio/cliente della banca. In questo caso la Banca attribuirà anche un beneficio per i "fornitori" che
si associno in occasione del finanziamento. Per favorire una scelta "utile", che tenga conto dei reali
bisogni, in funzione della natura di artigiano o impresa si potrà scegliere tra i due seguenti bonus: conto corrente gratis per
12 mesi o commissioni POS applicate per il primo anno in fascia bassa.
«L'iniziativa - concludono Linty e Barnabé, - è quindi un
ulteriore conferma dell'attenzione della banca verso il territorio e verso i suoi soci oltreché confermare la volontà
dell'azienda di essere sempre di più un volano per l'economia e la ripresa locale in un contesto in cui il
credito da parte della BCCV non si è mai arrestato come dimostrano i prossimi dati che verranno presentati alla
Assemblea dei Soci del prossimo 30 maggio».
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