Salvatore Addario |
Rete Imprese Italia ha delegato per le aziende iscritte alle varie associazioni e attive nel trasporto pubblico Salvatore Addario, presidente di Cna, che ha messo in evidenza le criticità del sistema regionale dei trasporti.
«E' necessario - ha precisato Addario - compiere miglioramenti sulla gestione dell’intero sistema al fine di ottimizzare le risorse a disposizione ed evitarne la dispersione. Pertanto è prioritaria l’armonizzazione tra tutti i soggetti interessati nei collegamenti con la Valle d’Aosta, dal trasporto aereo, a quello ferroviario e su gomma, tramite un coordinamento di tutti i servizi da parte di un ufficio regionale preposto sulla base del flusso di accessi nella nostra regione. In particolare per quanto concerne i collegamenti con gli aeroporti, incrociando i dati delle prenotazioni aeree e alberghiere l’ufficio regionale potrebbe potenziare l’offerta di collegamenti per la Valle d’Aosta solo nei periodi e nelle fasce orarie che interessano l’utenza, evitando in tal modo che i servizi ferroviari e su gomma si accavallino in alcuni momenti, mentre in altre fasce orarie o periodi dell’anno restino scoperte. Oltre ai concessionari, in Valle D'Aosta sono state rilasciate circa 200 autorizzazioni di Autonoleggio con conducente per mezzo autovettura fino a 9 posti, circa 20 Licenze di Taxi e 30 Autobus adibiti a noleggio da 10 a 55 posti, che ad oggi non partecipano alla ripartizione dei 45 milioni di euro all'anno investiti dalla Regione per la mobilità in Valle D'Aosta».
Rete Imprese Italia evidenzia e ricorda che il servizio di autonoleggio con conducente è nato anche per dare supporto ai servizi di linea.
Per questo Rete Imprese Italia propone la realizzazione di una piattaforma informatica unica dei servizi. Inoltre sul sito regionale LoveVdA sarebbe opportuno suggerire all’utente l’aeroporto più vicino alla località valdostana che desidera raggiungere «al fine - spiega Addario - di ottimizzare tempi e risorse economiche di trasporto».
Per Rete Imprese Italia è poi importante «istituire, in collaborazione con le commissioni comunali e regionali, una tariffa minima chilometrica al fine di individuare più facilmente i servizi non autorizzati e tutelare in tal modo sia la categoria sia il cliente finale».
Un'altra proposta riguarda l'introduzione della differenziazione delle tariffe a seconda della tipologia del mezzo utilizzato, usando come indicatore di classificazione le stelle. Ad esempio, una stella corrisponde ad un mezzo che offre confort e prezzo minimo, e più stelle indicano mezzi più lussuosi.
Infine al fine di ridurre i costi dei servizi di linea Rete Imprese Italia propone l’utilizzo di servizi alternativi quali i servizi a chiamata con piccoli mezzi soprattutto nelle vallate con minor afflusso di utenti.
Più in generale, Rete Imprese Italia ha chiesto alla Commissione che vengano previsti maggiori controlli per abuso di esercizio della professione; tariffe autostradali agevolate per il trasporto; aprire al mercato i servizi complementari aggiuntivi modificando la dicitura dell’art. 59 comma 2 della legge regionale n. 29 del 1/09/1997 mediante l’eliminazione dell’inciso “in ordine di preferenza”, come richiesto congiuntamente dalle Associazioni di categoria in data 4 novembre 2013.
Ricordando poi che il servizio di Allò Bus e il servizio di Allò Nuit sono servizi a chiamata Rete Imprese Italia chiede che possano essere svolti anche da titolari di autorizzazioni di autonoleggio con conducente e di Licenze Taxi.
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