«La fusione dei Confidi è una ragionevole strada obbligata». La frase è dell'assessore al Bilancio Ego Perron e fa il pari con l'invito di Andrea Leonardi, presidente di Valfidi, «per il bene delle imprese a non essere così presuntuosi da lasciare da parte soluzioni come le aggregazioni consortili». E' tutt'altro che sottile il filo rosso che ha contrassegnato l'Assemblea di VALFIDI, svoltasi ieri sera, a partire dalle 18, presso l'Hostellerie du Cheval Blanc. Presente, fra l'altro, anche il Presidente della Giunta regionale Augusto Rollandin che ha lasciato la segna al suo assessore. Come sempre fra il pubblico rappresentanti importanti del mondo del credito (Il Presidente e il direttore della BCC, il Presidente e il Direttore di Aostafactor e il Direttore della Passadore soltanto per citarne alcuni) e di quello economico (Il direttore della Banca d'Italia).
Si legge nella relazione al Bilancio: «Sussisteranno, come si diceva e a stretto giro temporale, importanti novità per i Confidi ex articolo 107 T.U.B., in generale, e per Valfidi – e non solo, in Valle d’Aosta –, in particolare, che dovranno essere affrontate; e non basterà la presentazione all’Organismo di Vigilanza della (nuova) domanda di autorizzazione a risolverle sic et sempliciter. Saranno necessarie ampie scelte gestionali e di governance, soprattutto sotto l’aspetto della ristrutturazione delle proprie strutture interne ad indirizzare le scelte, ma ancor prima (attenzione!) a condizionarle. Aspettiamo, dunque, che il legislatore si pronunci; ma nel frattempo dovremmo cominciare a parlare, a programmare, cercando di non farsi trascinare in ragionamenti vincolati soltanto dai timori della concorrenza, dai giochi di “potere” o dai limiti che potranno essere imposti da ulteriori norme. Il patrimonio che si è accumulato in questi trascorsi anni non deve andare perduto, anzi. C’è la volontà di proseguire, ma necessiteranno una sana predisposizione di un piano industriale 2015/2017 e il coraggio della assunzione di scelte di politica gestionale, a tutto e solo vantaggio delle imprese che sino ad ora hanno concesso fiducia».
Motivo ufficiale del rendez-vous l'approvazione del bilancio e l'elezione del nuovo direttivo.
Questi i principali dati del bilancio approvato:
- Valfidi dal 27/4/2010 è intermediario vigilato dalla Banca d’Italia in quanto iscritta nell’elenco speciale ex art. 107 del D.Lgs. 385/93, il bilancio è stato pertanto redatto sulla base delle regole e dei criteri dettati dall’Organo di Vigilanza; A seguito dell’emanazione del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 53 del 2 aprile 2015 entro 3 mesi dovrà iscriversi al nuovo Albo di cui all’art. 106 comma 1 del Testo Unico Bancario.
- Valfidi conta oggi 3.248 soci ordinari (imprese) e 8 soci sovventori;
- Nel 2014 sono stati ammessi alla cooperativa 131 nuovi soci;
- Valfidi ha convenzioni con 15 banche operanti in Valle d’Aosta, oltre che con Aosta Factor e con 4 società di leasing.
- Al 31/12/2014 lo stock complessivo di garanzie ammonta ad euro 88.435.175 in incremento dell’1,75% rispetto al 2013, a fronte di oltre 209.000.000 di euro di finanziamenti e affidamenti attivi garantiti. Valfidi è cresciuta nonostante i dati sull’erogazione del credito da parte del sistema bancario nel 2014 siano stati negativi.
- Nel corso del 2014 Valfidi ha erogato 29.616.758 Euro di nuove garanzie corrispondenti ad Euro 64.216.000 nuove linee di credito concesse dalle banche convenzionate.
- Le garanzie in bonis rappresentano il 92,67% del totale, le garanzie deteriorate il 7,33%, di cui il 4,15% sono garanzie relative a pratiche a sofferenza presso le banche. I fondi rischi a presidio delle garanzie deteriorate ammontano complessivamente ad euro 4.060.366.
- Il patrimonio netto della società ammonta ad Euro 14.494.648. Il Patrimonio di vigilanza ad Euro 14.384.749 in crescita dell’1,20%.
- Il Core Tier 1 ovvero l’indice che misura il rapporto percentuale tra Patrimonio di vigilanza ed i Rischi Ponderati è pari al 16,38% (le banche operanti in Valle d’Aosta sono intorno al 10%).
- Il margine di intermediazione, ovvero i ricavi ammontano ad Euro 1.580.258 Euro, i costi operativi totali ad Euro 1.177.143 e le rettifiche di valore o svalutazione per crediti e garanzie deteriorati ad Euro 335.521 Euro. L’esercizio 2014 chiude con un utile per 52.801 Euro. Per statuto sociale detto utile non può essere distribuito ai soci ma va ad accrescere il patrimonio sociale. Considerando il fatto che la cooperativa ha uno scopo mutualistico il risultato è decisamente positivo.
- L’organico di Valfidi è oggi costituito da 11 dipendenti. Il Direttore è il Rag. Roberto Ploner
RINNOVO
DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI VALFIDI S.C.
Rappresentanti
dei soci eletti nel Cda
BERTI
Fabrizio, GUOLO
Richard, LEONARDI
Andrea, MENEGONI
Stefano, MONTROSSET
Roberto, PESANDO
GAMACCHIO Massimo, RONCO
Luca, SAPIA
Roberto, SEDDA
Fabrizio, TOSCANO
Stefano e VICQUERY
Laurent.
Rappresentante
della Regione Autonoma della Valle d’Aosta eletto nel CdA
BIELER
Peter
Rappresentante
di Finaosta Spa eletto nel CdA
FALCONIERI
Erika
RINNOVO
DEL COLLEGIO SINDACALE DI VALFIDI S.C.
Presidente
del Collegio Sindacale
FRACASSO
Stefano
Sindaci
effettivi
GIRARDI
Marco e PAESANI
Federica
Sindaci
supplenti
SCARRONE
Massimo e SORBARA
Marco
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