Da sinistra Sergio Penato, Gianluca Genestrone e Cinzia Sacchetto |
Alcune settimane fa si è svolta l’assemblea dei tabaccai valdostani aderenti alla Fit (120 iscritti su un totale di 150 tabaccherie attive sul territorio regionale) per rinnovare le cariche statutarie.
Il Consiglio Direttivo è composto da: Aloisi Patrick (Aosta), Chabod Annamaria (Saint Pierre), Genestrone Gianluca (Aosta), Giovanzana Stefano (Monjovet), Penato Sergio (Pont Saint Martin), Sacchetto Cinzia (Antey Saint André), Tresca Elvira (Charvensod). Il 6 novembre il Consiglio, alla presenza del Presidente Nazionale Giovanni Risso e del Vice Presidente Nazionale Giovanni Catelli, ha designato quale Presidente Gianluca Genestrone e come Vice Presidente Penato Sergio e Sacchetto Cinzia.
«Dal precedente direttivo – commenta Genestrone – abbiamo ereditato una struttura capillare ed efficiente sul nostro territorio, ma l’assemblea ha evidenziato il clima di grande difficoltà economica di tutti gli associati ed un contesto regionale e nazionale di grande incertezza normativa, con linee politiche spesso poco chiare e contraddittorie. La categoria opera per conto dello Stato in regime di monopolio ed è sottoposta, giustamente, a regole e controlli molto rigidi, ai quali nessun altro operatore del commercio è obbligato a sottostare. Spesso si dimentica che quella del tabaccaio è una figura professionale, sottoposta a formazione specifica e continua, il cui operato è controllato pressoché quotidianamente da Agenzia delle entrate, Monopoli di Stato, Guardia di Finanza. Noi tabaccai siamo per lo Stato il primo e fondamentale strumento di repressione del fumo minorile, di controllo e segnalazione delle problematiche legate alle dipendenze, di freno alla diffusione delle ludopatie, di lotta alla contraffazione ed al contrabbando e, non per ultimo, trasparente contribuente dello Stato, in quanto tassato alla fonte .Nei piccoli centri di montagna, la tabaccheria diventa sempre più spesso un essenziale punto di riferimento per la collettività, in quanto offre servizi telefonici, postali, bancari, finanziari e di pagamento, laddove altri presidi lasciano per ottimizzare i costi.Vogliano continuare con determinazione a salvaguardare gli interessi della categoria, offrendo nel contempo ai nostri associati la formazione e gli strumenti per ampliare i prodotti ed i servizi al pubblico, perché il cartello con la grande ’T sale e tabacchi’ non rappresenta oramai appieno le caratteristiche e l’offerta dei nostri esercizi».
La FIT Valle d’Aosta ha sede in Reg. Borgnalle 12 ad Aosta e risponde al n. 0165 364485.
«Dal precedente direttivo – commenta Genestrone – abbiamo ereditato una struttura capillare ed efficiente sul nostro territorio, ma l’assemblea ha evidenziato il clima di grande difficoltà economica di tutti gli associati ed un contesto regionale e nazionale di grande incertezza normativa, con linee politiche spesso poco chiare e contraddittorie. La categoria opera per conto dello Stato in regime di monopolio ed è sottoposta, giustamente, a regole e controlli molto rigidi, ai quali nessun altro operatore del commercio è obbligato a sottostare. Spesso si dimentica che quella del tabaccaio è una figura professionale, sottoposta a formazione specifica e continua, il cui operato è controllato pressoché quotidianamente da Agenzia delle entrate, Monopoli di Stato, Guardia di Finanza. Noi tabaccai siamo per lo Stato il primo e fondamentale strumento di repressione del fumo minorile, di controllo e segnalazione delle problematiche legate alle dipendenze, di freno alla diffusione delle ludopatie, di lotta alla contraffazione ed al contrabbando e, non per ultimo, trasparente contribuente dello Stato, in quanto tassato alla fonte .Nei piccoli centri di montagna, la tabaccheria diventa sempre più spesso un essenziale punto di riferimento per la collettività, in quanto offre servizi telefonici, postali, bancari, finanziari e di pagamento, laddove altri presidi lasciano per ottimizzare i costi.Vogliano continuare con determinazione a salvaguardare gli interessi della categoria, offrendo nel contempo ai nostri associati la formazione e gli strumenti per ampliare i prodotti ed i servizi al pubblico, perché il cartello con la grande ’T sale e tabacchi’ non rappresenta oramai appieno le caratteristiche e l’offerta dei nostri esercizi».
La FIT Valle d’Aosta ha sede in Reg. Borgnalle 12 ad Aosta e risponde al n. 0165 364485.
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