Nella foto (da sinistra dietro) Nora Martinet, Aurelio Marguerettaz, Camillo Rosset, Filippo Gérard, Elena Grosso - (da sinistra avanti) Welf Kurt, Nardi Mattia, Bertolino Cinzia, Gianì Marco. |
Erano presenti alla cerimonia di consegna, oltre
all’Assessore regionale al Turismo Aurelio Marguerettaz (anche in qualità
di Presidente della Fondazione) e al nuovo Presidente Adava Filippo
Gérard, il vicepresidente Adava Camillo Rosset, i consiglieri del CdA della
Fondazione (Silvana Perucca e Monica Meynet), il Dirigente scolastico Elena
Grosso, il direttore della Fondazione Nora Martinet e una rappresentanza di
albergatori dell’associazione.
Il Presidente Filippo Gérard, rivolgendosi ai ragazzi
in sala ha dichiarato: «Sono molto soddisfatto di essere qui oggi in qualità
di nuovo presidente ADAVA e di poter consegnare questo importante riconoscimento
ai quattro studenti che si sono distinti nel loro percorso
scolastico. Da oltre 10 anni la nostra associazione mette a disposizione degli studenti più meritevoli
delle borse di studio con la finalità di valorizzare i giovani che hanno deciso
di intraprendere con dedizione, merito e passione le professioni inerenti il
settore turistico alberghiero e della ristorazione».
Nel suo intervento, l’Assessore Marguerettaz, in
qualità di presidente della Fondazione, ha invece ricordato che la scelta dei
ragazzi da premiare è ricaduta su un allievo del percorso di formazione
professionale e su tre allievi del percorso di istruzione; nel primo caso sono
stati presi in considerazione gli esiti del secondo step selettivo del percorso
in fase di conclusione, ovvero L’HOTELLERIE 4, mentre negli altri casi è stato
fatto riferimento agli esiti dell’ultimo esame di qualifica professionale
individuando quale vincitore l’allievo che ha conseguito il punteggio più
elevato in ogni classe, essendo tre le classi.
Questi i nominativi cui è andato
il riconoscimento quest’anno e le relative motivazioni:
Gianì Marco. Iscritto all’indirizzo Commis di sala e
bar (percorso di formazione professionale), ha ottenuto al secondo step
selettivo il punteggio di 85/100. L’alunno ha affrontato con costante impegno
il percorso formativo, cogliendo le diverse opportunità offerte. Ha sempre
partecipato con serietà e costanza a tutte le attività proposte. All’interno
della classe ha svolto un ruolo propositivo e i compagni apprezzano la sua
disponibilità e la sua umiltà. Ha conseguito ottimi risultati di apprendimento
sia nello stage in azienda, sia nelle discipline teoriche che nell’attività di
laboratorio.
Bertolino Cinzia. La studentessa, iscritta
all’indirizzo enogastronomia (percorso di istruzione), ha ottenuto all’esame di
qualifica un punteggio di 84/100. Coscienziosa e responsabile, è ben inserita
nella classe e rispettosa verso i docenti e ha partecipato a tutte le attività
con interesse ed impegno lodevoli. Dotata di notevole sensibilità, è sempre
stata un riferimento per i compagni dai quali è sinceramente stimata ed
apprezzata e verso i quali ha sempre dimostrato grande disponibilità. L’impegno
costante profuso nello studio le ha consentito di raggiungere una ottima
preparazione in tutte le discipline, sopratutto in quelle di laboratorio. Nel
corso del triennio si è distinta per la sua autonomia operativa, evidenziando
notevoli capacità di osservazione, comprensione e rielaborazione personale delle
tematiche affrontate.
Nardi Mattia. Lo studente, iscritto all’indirizzo
enogastronomia (percorso di istruzione), ha ottenuto all’esame di qualifica un
punteggio di 83/100. Durante il suo percorso di studi, ha dimostrato notevole
impegno, sia nelle materie curricolari che nelle attività di laboratorio, grande
motivazione e altruismo nei confronti dei compagni. L’alunno ha inoltre preso
attivamente parte a stage estivi e a concorsi, distinguendosi per le competenze
acquisite e la dedizione verso la professione.
Welf Kurt. Lo studente, iscritto all’indirizzo sala e
vendita (percorso di istruzione), ha ottenuto all’esame di qualifica un
punteggio di 90/100. Si è distinto non soltanto per l’impegno e l’ottimo
profitto nelle discipline curricolari ma anche nelle attività di laboratorio,
dove ha dimostrato ottime competenze e grande dedizione verso la professione
scelta. Durante il terzo anno del suo percorso formativo, ha preso attivamente
parte a due stage estivi, in Italia e in Francia, a un progetto di potenziamento
della lingua inglese a Londra e ha vinto il concorso AIBES
regionale.
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