Da sinistra Pierantonio Genestrone (Presidente della Chambre di Aosta) con il titolare di questo blog nella sala di registrazione di Radio Proposta in Blu |
Genestrone, la Valle d'Aosta ha finalmente la sua Camera di Commercio. Che cosa ha significato e significa questo per gli imprenditori valdostani?
La Camera funziona dal 2005. Il dato più importante è la possibilità del mondo imprenditoriale di
poter collaborare con la Regione nel creare iniziative a favore di tutto il tessuto economico regionale
nei più importanti settori. Proviamo ad illustrare i servizi, gli atout che garantisce una simile struttura...
Ricordiamo che prima le funzioni camerali erano in capo alla Regione...
Noi abbiamo ereditato dalla Regione alcuni servizi importanti. Prima di tutto quello di anagrafica e di certificazione, che ci permette di avere dei dati su tutte le imprese valdostane. Informazioni che potrebbero
essere sviluppate attraverso la creazione di un ufficio Studi. E poi la regolazione del mercato con il servizio di conciliazione e arbitrato. Nel corso del 2010 verrà avviata, ad esempio, la promozione di contratti tipo: – uno è stato già fatto con i carrozzieri e un altro prossimamente riguarderà le lavanderie. Iniziative avviate anche nell’interesse dei consumatori. Non dimentichiamoci che in Camera di Commercio c’è anche un
rappresentante delle associazioni consumatori come dei sindacati e delle professioni. Molto probabilmente
poi per fine anno avremo il primo prezzario edili e verrà ampliata l'attività di vigilanza metrica, che riguarda soprattutto i distributori di benzina. Ci terrei a precisare che il nostro ruolo consiste principalmente nell’aiutare le imprese dove ci sono delle manchevolezze che potrebbero portare a multe. Lo Stato ci ha anche dato mandato per controllare i prodotti made in Italy.
E poi c’è un’attività di promozione...
Questa non era un’attività regionale. Possiamo dire che è la grande novità. In questo settore oltre ad
avviare una collaborazione con la Regione nella programmazione di attività di animazione tecnologica e
di cooperazione transfrontaliera sull'innovazione, la Chambre è impegnata a organizzare, fra gli altri,
Rigenergia 10 e ad approfondire la possibilità di organizzare altre manifestazioni nel settore del commercio
e dell'enogastronomia.
Dal 27 al 30 maggio ci sarà Rigenergia 2010. Spieghiamo di che cosa si tratta?
Con la quarta edizione Rigenergia diventa un progetto per trasformare la Valle d'Aosta in un laboratorio
alpino di eccellenza su risparmio energetico, energie rinnovabili efficienza energetica degli edifici e mobilità sostenibile. Confermata la location della fiera nell'area dell'autoporto di Pollein, alle porte di Aosta, dove verrà allestito un Palaexpo in grado di accogliere su 5.000mq fino a 150 espositori, il programma è stato arricchito affinché la nostra fiera delle rinnovabili possa offrire molto di più di una delle tante esposizioni che
stanno nascendo in ogni angolo d'Italia sull’argomento. In tale ottica, si è deciso di trasformare la cosiddetta
area istituzionale, posta all'ingresso della fiera in un Villaggio scientifico. Qui saranno presentate le maggiori innovazioni e alcune best practice, tra le quali la monoposto elettrica della squadra corse del Politecnico di Torino. Sempre nell'area d'ingresso, come per le passate edizioni, troverà posto il Laboratorio CoaLaB.
Cioè?
È un percorso didattico-espositivo interattivo dove saranno mostrati ed illustrati impianti mobili per la produzione di energia rinnovabile e fornite informazioni relativamente al risparmio energetico, ai materiali da costruzione naturali, ai sistemi di arredo e di mobilità sostenibile e all'utilizzo razionale delle risorse. Nel villaggio scientifico ci sarà poi la fattoria delle rinnovabili, uno spazio ricreativo interno con animazione,
per disegnare e giocare con i cubetti di happymais. L'area sarà arricchita dai disegni/collage realizzati
dalle classi delle scuole dell'infanzia e dagli alunni delle scuole primarie che parteciperanno all'iniziativa "I colori dell'Energia". A completamento del programma sono organizzati corsi di formazione e seminari per imprese e professionisti, convegni tematici, incontri con buyers esteri, workshop tecnici e divulgativi e
una mattinata dedicata all'incontro tra studenti, imprese e mondo scientifico. Inoltre, sabato è previsto
uno spettacolo del comico di Zelig Paolo Migone dal titolo «L'Arca di Migonoé», dove il comico sarà il patriarca che vuole salvare – e promuovere - non gli animali, ma le soluzioni che coniugano business e sostenibilità, e domenica ci sarà la «Sfida impossibile» tra una monoposto elettrica, un’auto da rally e un aereo. (continua)
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