Questi sono i tre quesiti che ho posto le cui risposte potete leggere sul Corriere della Valle di questa settimana:
1°) Quali sono le priorità per l’Italia del prossimo quinquennio?
2°) Perché gli elettori dovrebbero votarvi?
3°) Quali sono i problemi valdostani che ritenete debbano essere affrontati anche a livello nazionale?
2°) Perché gli elettori dovrebbero votarvi?
3°) Quali sono i problemi valdostani che ritenete debbano essere affrontati anche a livello nazionale?
Vi è poi una quarta domanda che ho sottoposto ai candidati esclusivamente per il blog. Il quesito, chiaramente, è di natura economica ed è il seguente:
In materia di sviluppo economico quali sono i provvedimenti utili alla Valle d’Aosta e all’Italia su cui intendete impegnarvi se sarete eletti?
Nel proporre le risposte delle varie liste seguo rigorosamente l'ordine alfabetico. Una lista al giorno,a partire da oggi, per cinque giorni.
Autonomie-Liberté-Democratie
Roberto Nicco (Camera)
Docente di ruolo in materie letterarie, poi ricercatore presso l’Istituto Storico della Resistenza in Valle d´Aosta, è stato consigliere comunale e regionale (XI e XII legislatura), Assessore all'Ambiente, territorio e trasporti e Vicepresidente del Consiglio. Eletto deputato nel 2006, è membro della IX Commissione Trasporti della Camera.
Carlo Perrin (Senato)
Da sempre ha occupato funzioni amministrative importanti quali Sindaco di Torgnon, Assessore regionale all’Agricoltura e alle Risorse Naturali e Presidente regionale. Eletto il 10 aprile 2006 Senatore della Repubblica, fa parte del gruppo parlamentare ‘Per le Autonomie’ e ricopre la carica di vice-Presidente della XIV Commissione permanente Politiche dell’Unione europea.
La risposta
Prioritaria per la Valle d’Aosta è la tutela dell’Autonomia, specialmente quella finanziaria e decisionale. Fondamentali sono altresì gli interventi finalizzati alla riduzione della pressione fiscale e alla lotta al precariato, grave fonte di instabilità. Per ciò che concerne la piccola-media impresa si ritengono doverosi tutti quei provvedimenti congrui a fronteggiare le ricorrenti crisi industriali colpenti anche la realtà valdostana e a sostenere il rilancio del settore, soprattutto a favore della ricerca e dell’innovazione. Necessari sono altresì gli interventi tesi alla tutela della montagna e di tutte quelle attività industriali, commerciali, turistiche e agricole in essa praticate in modo tale che queste siano valorizzate e facilitate, anche economicamente. Sotto tale profilo si ritiene essenziale incentivare la presenza di attività commerciali e artigianali, specie di artigianato locale, le produzioni tipiche e le attività agricole ed agrituristiche nei comuni montani e promuovere specifiche iniziative in campo turistico rivolte, in particolare, ai giovani, alle scuole e agli anziani.
0 commenti:
Posta un commento