Approfitto della nomina di Joe Biden come vice di Barack Obama per ricordare ai visitatori che ormai mancano pochi giorni alla chiusura del mio sondaggio su chi votereste fra lo stesso Obama e Mc Cain se foste degli elettori Usa. Curiosamente anche il mini-elettorato italiano, sulla falsa riga di quello americano, in questi ultimi giorni ha cominciato a schierarsi con più convinzione con Mc Cain e ora siamo al testa a testa. Come sempre anche qualche commento sarebbe gradito. Io mi limito ad una prima impressione. Il profilo di Biden è indubbiamente valido però, secondo me, ci sono due note stonate. Da un lato Obama con la scelta di questo vice ammette chiaramente la sua debolezza in politica estera e dice a tutti «state tranquilli ho trovato chi decide per me». Dall'altro il curriculum del candidato vice, decisamente istituzionale, fa segnare un passo indietro al messaggio di rinnovamento che ha spinto con forza Obama in questi mesi. Si tratta di capire che cosa farà Mc Cain...
Il crinale fra protesta e democrazia
2 mesi fa
4 commenti:
Consiglio di visitare il sito del New York Times e cliccare sul video di Ted Kennedy : per una persona operata di glioma è una performance incredibilmente positiva ( a prescindere dalle banalità esposte e dalla cravatta con nodo scappino ) . Direi che Biden ha di fatto allontanato da Obama una parte determinante dei voti di Hillary . Ho visto , sempre in tale sito , lo spot di McCain con Hillary stessa : un pugno da ko . Sulla Clinton : all'inizio di luglio del 1996 l'ho fotografata a Tallin , mettendola in posa sulla piazza principale ove si trovava col presidente estone e c'era una tranquillità surreale in relazione ai due personaggi presenti . Tali diapositive sono un mio trofeo che ho sempre mentalmente comparato con l'immagine della Clinton fornita recentemente dalle tv e presente anche nello spot di McCain : sembra molto più vivace ora che 12 anni fa nelle mie dia ! Collegando questo giudizio con quello su Ted , direi che non si deve imputare l'età a McCain , che deve vincere contro il nulla propositivo di Obama : solo chi non ha idee politiche può essere attratto da caratteristiche esteriori quali età e colore della pelle , caratteristiche dietro alle quali ci sono ondeggiamenti che confermano il vuoto del personaggio .
Il TG3 è sempre lui , trasmetta il suo tentativo di lavaggi cerebrali vuoi a livello locale , vuoi nazionale . Prescindiamo dai comportamenti da " la sai l'ultima style " che caratterizza la sede aostana , prendiamo il TG3 nazionale , che per lo meno fa riferimento a una ideologia rispettabile ( a differenza di quella unionista ) , anche se solo da qualcuno condivisibile , quella di sinistra ( anche se non è accettabile tentare di vendere come oggettive le deformazioni funzionali alla sola ottica sinistrorsa ) . Oggi , 28 agosto 2008 , alle ore 12.00 - noon - telegiornale 3 : viene riferita in modo deformata la posizione dei coniugi Clinton a Denver , indicata come pro Obama senza se e senza ma , anche se i quotidiani italiani e quelli USA on line all'unisono indicano affermazioni più o meno critiche , palesi o tra le righe , nei confronti del candidato con il presunto merito della pelle milk & coffee . E noi paghiamo il canone .... Comunque , secondo me e tanti altri , ormai Obama è cotto alla brace e i Clinton si augurano una sconfitta del cavaliere del nulla per ritentare la scalata alla White House fra 3 anni e mezzo .
Su Biden anch'io sono dubbioso. Tuttavia analisti autorevoli e non di parte sostengono che le elezioni americane non si vincono sulla politica estera e che la piattaforma economica di Obama sia migliore di quella di Mc Cain. Unico neo il tema della sicurezza su cui i democratici in generale non appaiono convincenti. Io credo però che dopo dieci anni di Bush sia auspicabile comunque l'elezione di un presidente democratico. Occorre un'America che ritorna a pensare allo sviluppo economico e alle nuove fonti di energia.
La nomina di Sarah Palin è un riuscito colpo di scena da parte di McCain. Ma sembra fatto apposto per solleticare i media e togliere un po' di attenzione da Obama. Tuttavia non credo che dal punto di vista elettorale si rivelerà efficace. Essere buttati all'improvviso in una simile campagna elettorale potrebbe rivelarsi deleterio. Ottimo per conquistare le prime pagine dei giornali o i titoli dei canali all news, non altrettanto per vincere a novembre.
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