Come annunciato proponiamo la seconda parte dell'intervista all'Assessore all'Agricoltura e Risorse naturali Giuseppe Isabellon. La prima potete leggerla qui.
Sono previste novità in materia di Dop e Igp? Penso al miele o alle mele…
Gli uffici stanno monitorando, con regolari contatti a livello ministeriale, la situazione relativa alla domanda, presentata dalla Cofruits con parere favorevole dell’Assessorato, finalizzata all’ottenimento del riconoscimento DOP «Mela Valle d’Aosta» o «Pomme Vallée d’Aoste». Naturalmente sarà nostra cura informare la popolazione non appena vi saranno sviluppi di rilievo.
Strutture agro-zootecniche e centri abitati: quali misure sono previste?
L’AREV, in collaborazione con i funzionari dell’Assessorato, ha predisposto un vademecum, o manuale di corretta prassi, che contiene tutte le indicazioni che aiuteranno l’allevatore ad evitare di incorrere nelle varie problematiche, principalmente di ordine sanitario. Il manuale è attualmente al vaglio dei servizi sanitari e sarà, appena possibile, oggetto di una deliberazione di Giunta, a seguito della quale sarà possibile intraprendere la giusta strada.
Sostenere la pluriattività in agricoltura: cosa significa concretamente?
Significa consentire, a coloro che svolgono un’attività economica non agricola e che non li impegni a tempo pieno, di praticare part-time anche l’attività agricola. Inoltre, ad esempio, la legge attribuisce agevolazioni per chi utilizza i propri mezzi, acquistati per le fatiche agricole, anche per altri servizi, di manutenzione, sgombero neve, eccetera. Si tratta di una possibilità ancora poco praticata ma che sta lentamente prendendo piede.
In materia agricola come sono i rapporti con l’Ue e con lo Stato? La situazione delle quote latte ad esempio…
Naturalmente si cerca in ogni modo di mantenere frequenti contatti e buoni rapporti, anche se non è un segreto il fatto che ormai le rigide normative comunitarie invadono e regolano ogni spazio decisionale anche a livello locale.
Il programma di legislatura annunciava delle modifiche del PSR sulla base di osservazioni delle categorie interessate. Di quali modifiche si tratta?
Ciò che si intende nel programma è la disponibilità a dare ascolto alle categorie interessate, procedendo alle verifiche e alle revisioni del caso. (Pubblicato sul Corriere della Valle d'Aosta del 28 agosto 2008)
Il crinale fra protesta e democrazia
9 mesi fa
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