Il mercato si semplifica, con un sempre minor numero di soggetti, e le alleanze diventano strategiche per poter proseguire la propria attività. E’ questo, in estrema sintesi, il ragionamento fatto dall’ ad Giusy Barnava che con la sua Rgb, nel complesso «Les Arcades» di Pont-Saint-Martin, ormai dal 1992, opera nel settore della rigenerazione di nastri e cartucce per stampanti. Riflessioni che hanno portato ad un accordo, sottoscritto nei giorni scorsi, con la Lexmark International, azienda leader nello sviluppo, produzione e commercializzazione di soluzioni per la stampa, che, per la prima volta sbarca sul territorio regionale. Rgb sarà così una dei 60 «expert partner» Lexmark italiani, commercializzerà cinque modelli di «soluzioni stampa» Lexmark, mantenendo comunque il suo business iniziale, mel settore della rigenerazione (non solo del marchio Lexmark). «Sono particolarmente contenta – spiega l’amministratore delegato di Rgb - di aver raggiunto questo importante risultato. Questo accordo per la nostra società rappresenta sicuramente un salto di qualità, anche in termini di fatturato».
L’azienda di Pont-Saint-Martin, operante sia nel settore della pubblica amministrazione che in quello privato anche al di fuori dei confini regionali, viene infatti da un 2007 molto difficile. «La Cina – prosegue - è entrata di forza nel settore della rigenerazione con prodotti a bassissimo prezzo, ma anche di qualità molto scadente riducendo le nostre quote di mercato e danneggiando pesantemente l’immagine della rigenerazione. Fortunatamente a distanza di alcuni mesi molti clienti stanno ritornando sui loro passi e nel 2008 contiamo di assestarci nuovamente intorno ai 220.000 euro di fatturato. Livelli che ovviamente non ci soddisfano ancora, ma sui quali, grazie all’alleanza con Lexmark, sarà possibile costruire un futuro aziendale L’obiettivo che ci siamo prefissati per il 2009 è quota 400mila».
In particolare l’accordo prevede che Giuseppe Biscaldi, responsabile per la Lexmark di Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria seguire direttamente Rgb nel nuovo progetto «print less save more», cioè «ridurre l’impatto ambientale mentre si utilizza una stampante laser multifunzione». Ad illustrare il progetto il direttore Marketing di Lexmark Pietro Renda che ha spiegato in occasione della presentazione ufficiale dell’accordo come, da studi condotti da professionisti di Lexmark, sia possibile comprendere quali siano le aree migliorabili delle aziende, in particolare evidenziando le concrete possibilità di risparmio nella produzione di documenti cartacei e digitali con risparmi fino al 30% dei costi annui. Quello che in azienda viene definito il principio delle «4R»: ridurre, riutilizzare, riciclare, recuperare. Attenzione molto vicina a quello che da più di quindici anni è il core business della Rgb. «Abbiamo ritenuto la Rgb la migliore candidata nel mercato locale - ha spiegato Renda -. In futuro ci aspettiamo possa diventare anche sede di uno showroom per le dimostrazioni». (Pubblicato sul Sole 24 Ore Nord Ovest del 15 ottobre)
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