Si parlerà della riqualificazione energetica degli edifici esistenti e delle innovazioni introdotte dagli articoli 12, 13 e 16 della legge regionale n. 21 del 18 aprile 2008, riguardante le disposizioni in materia di rendimento energetico nell’edilizia, venerdì 6 marzo, con inizio alle 8,30, ad Aosta, nel Salone delle manifestazioni del palazzo Regionale.
L’iniziativa è realizzata dal Collegio dei Periti Industriali e Periti Industriali Laureati della Valle d’Aosta con il patrocinio della Regione Autonoma Valle d’Aosta – Assessorato Attività Produttive e del Collegio Nazionale dei Periti industriali.
La Regione Autonoma Valle d’Aosta con la legge n. 21 del 18 aprile 2008, nel rispetto del Decreto legislativo del 19 agosto, n. 192 e in linea con la direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 aprile 2006 promuove ed incentiva la sostenibilità energetica nella progettazione, realizzazione ed uso delle opere edilizie pubbliche e private ed il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici esistenti, tenendo conto in particolare delle condizioni climatiche locali, al fine di favorire lo sviluppo, la valorizzazione e l’integrazione delle fonti rinnovabili e la diversificazione energetica, privilegiando le tecnologie a minore impatto ambientale.
I lavori del Convegno verranno aperti dal Presidente del Collegio dei Periti Industriali della Valle d’Aosta Lorenzo Rezzaro; seguirà l’intervento del Consigliere nazionale e Presidente della Commissione Nazionale Termotecnici Renato D’Agostin.
Dopo i saluti dell’Assessore regionale alle attività produttive Ennio Pastoret prenderanno la parola: Paolo Oliaro, Professore del Politecnico di Milano che ha collaborato nell’estensione della legge regionale sulla disposizioni in materia di rendimento energetico nell’edilizia; Carlo Bionaz dell’Associazione Confedilizia della Valle d’Aosta ed ancora Franco Somma, Laurent Socal e i rappresentanti della C.N.A. - Confartigianato - Associazione Artigiani e della Confindustria della Valle d’Aosta.
La tematiche che verranno analizzate nel corso del convegno rappresentano un passo significativo nell’intento di ridurre i consumi di energia che secondo gli ultimi dati rappresentano circa il 35 per cento del consumo energetico nazionale. I nuovi criteri di costruzione consentiranno di ridurre il consumo energetico degli edifici ma sarà soprattutto agendo sugli edifici esistenti che sarà possibile ottenere i migliori risultati.
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